Panificazione e pasticceria, 20 i detenuti coinvolti nei progetti del carcere di Vibo

Dal 19 giugno scorso e per il mese di luglio, sono stati coinvolti 10 detenuti del circuito di Alta sicurezza e 10 detenuti del circuito di Media sicurezza
carcere di vibo

Anche quest’anno si sono realizzati presso la casa circondariale di Vibo Valentia, diretta dalla dottoressa Marcello, due corsi di panificazione e pasticceria con essi si è inteso riservare particolare attenzione ai percorsi di formazione rivolti alla popolazione carceraria.

Pertanto dal 19 giugno scorso e per tutto il mese di luglio, 10 detenuti appartenenti al circuito di Alta sicurezza e 10 detenuti appartenenti al circuito di Media sicurezza sono stati coinvolti rispettivamente  in un corso di Panificazione di base e di pasticceria di base della durata di 52 ore ciascuno.

I progetti finanziati dalla Caritas Diocesana di Mileto

I progetti formativi sono stati  interamente finanziati dalla Caritas Diocesana di Mileto, che, condividendo gli obiettivi della Direzione, ha inteso dare ai detenuti coinvolti la possibilità di partecipare ad un percorso di formazione, recupero, riscatto finalizzato al rilascio di un attestato professionalizzante, spendibile nel reinserimento nella società.

Il Diacono Raffaele Cuppari, Responsabile dello sportello Caritas e persona sensibile verso il mondo carcerario opera all’interno della struttura in sinergia col la Direttrice Direttrice Marcello, insieme all’area educativa e al comandante Conti. Cuppari ha voluto sottolineare come l’intento dei progetti sia quello di destinare risorse a favore dei fratelli detenuti che si tramutano in una concreta possibilità di reinserimento nel contesto sociale, una volta riacquistata la libertà. Grazie al supporto, allo stimolo e all’attenzione che il Vescovo diocesano  Monsignor Attilio Nostro ha verso la pastorale carceraria si è potuto realizzare tutto ciò. Egli infatti  invita sempre ad avere gli “occhi strabici” per avere uno sguardo all’interno del carcere e all’esterno per accompagnare il detenuto a far prendere coscienza del male fatto per essere riabilitato nel mondo da persona rinnovata .

I corsi

I corsi, coordinati dai fgp dell’Area pedagogica ed erogati dall’Agenzia Formativa Nemesi Aces di Cosenza, rappresentano una delle numerose e diversificate attività previste nel carcere di Vibo a favore della popolazione detenuta e sono garanzia di un percorso di qualità ed umanità dove diversi attori in partenariato con la diocesi possono essere davvero motore di promozione umana, sociale, culturale e spirituale. Una vera testimonianza di collaborazione e formazione a garanzia di un graduale percorso di recupero umano e professionalizzante.

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