di Carmen Mirarchi
Continua il nostro viaggio fra le brutture della città capoluogo di regione. Grazie alla segnalazione e alle foto di alcuni genitori vogliamo mostrare le condizioni dei parchi di Catanzaro.
Continua il nostro viaggio fra le brutture della città capoluogo di regione. Grazie alla segnalazione e alle foto di alcuni genitori vogliamo mostrare le condizioni dei parchi di Catanzaro.
Oggi segnaliamo le condizioni del parco nella zona di Mater Domini (nell’area dove si svolge il mercato rionale) e di quello di Sant’Antonio ( situato proprio vicino alla scuola elementare del quartiere).
Portare ala luce questa condizione è doveroso in quanto i bambini si trovano spesso a passare in questi parchetti perché situati proprio vicino alle scuole. Se un ragazzino o un ragazzino si trovasse a passare in questi posti “malsani” ed attratto da uno scivolo o da un qualunque gioco decidesse di avvinarsi potrebbe facilmente farsi male. Si intervenga subito perché i bambini hanno bisogno di sicurezza.
Fareste giocare i vostri figli in un parco ridotto come le foto ci mostrano?
Zone dedicate a più piccoli dove dovrebbe essere piacevole portare i propri figli a giocare, ad incontrare gli amici all’area aperta. Si parla tanto di piccoli che già in tenera età passano le loro ore attaccate ad uno schermo del pc o del cellulare. Così molti genitori decidono di sfruttare le belle giornate per far giocare i loro piccoli negli spazi che il Comune ha creato per loro.
Ecco quello che trovano nei parchetti pubblici: giochi distrutti, pericolosi, erbacce, rifiuti, tombini aperti.
Quello che si chiede all’amministrazione comunale è un radicale rinnovamento in chiave ecologica degli spazi pubblici della città.
Occorre pensare ad una visione responsabile ed unitaria, rivolta a rafforzare la presenza del verde riabilitando queste aree attraverso un’iniezione misurata e calibrata di nuovi servizi di cui la città necessita.
L’obiettivo deve essere quello di riflettere concretamente sul ruolo del parco urbano come cellula rigenerativa dei paesaggi abbandonati.
redazione Calabria 7