“Nella seduta di ieri mattina della conferenza dei capigruppo, il presidente del Consiglio comunale, Gianmichele Bosco, ha indicato l’impossibilità di convocare l’Assemblea prima del prossimo 11 luglio. Come abbiamo già ricordato, il 9 luglio scade il termine entro cui il Comune di Catanzaro è chiamato a esprimersi sulla realizzazione del parco eolico marino, opera che avrebbe un impatto significativo sulle nostre coste e sul nostro territorio. In più circostanze abbiamo richiesto la convocazione di una seduta ad hoc del Consiglio affinché tutte le forze politiche possano esprimere pubblicamente la propria posizione su questo strategico tema per il futuro del Capoluogo”. Così in una nota i Consiglieri comunali del gruppo Lega, Eugenio Riccio e Lea Concolino.
C’è il “no” della Lega ma dalla maggioranza “mai espressa posizione lineare”
C’è il “no” della Lega ma dalla maggioranza “mai espressa posizione lineare”
“Il gruppo della Lega in maniera lineare e senza alcuna esitazione ha più volte ribadito il suo ‘no’ al parco eolico offshore – hanno aggiunto Riccio e Concolino – che condannerebbe in maniera irreversibile le prospettive di sviluppo della città e che favorirebbe soltanto i signori dell’eolico. Pur se stimolati, le componenti della maggioranza non hanno mai espresso una posizione lineare sul tema. Si sono sempre rifugiati dietro a perifrasi infarcite di politichese quando le risposte ammissibili sono soltanto due: o essere favorevoli o essere contrari. Non è più il momento di ‘galleggiare’ in nessun senso ma di esprimersi in maniera trasparente. Qualora il Comune non prendesse alcuna posizione entro i pochi giorni rimasti, i catanzaresi comprenderebbero bene le reali intenzioni dell’Amministrazione Fiorita. Pur se in silenzio, l’astensione equivale a un voto favorevole e i cittadini finalmente sapranno le posizioni in campo”.