“In merito alle dichiarazioni che ho rilasciato durante la trasmissione “Tana per tutti”, voglio puntualizzare che in quelle affermazioni non ho mai tirato in ballo la famiglia Noto, né ho sollevato dubbi sulla libertà e sulle qualità imprenditoriali dei Noto, solida realtà calabrese, non solo catanzarese, che dà lavoro a migliaia di famiglie, e ai quali mi uniscono sinceri e profondi sentimenti di stima e amicizia. Ho solo ribadito la mia contrarietà al fatto che la precedente amministrazione comunale non avesse agevolato il progetto, in fase di realizzazione, di Parco Romani, che era stato invece approvato con un bando pubblico sul Piano di recupero urbano che prevedeva anche il potenziamento della stazione Fs di Sala con un sistema di scale mobili e ascensori inclinati a servizio pure della Funicolare.
Quel progetto di recupero è stato completamente stravolto con lo spostamento della stazione Fs nel quartiere Germaneto, mentre Parco Romani è stato lasciato nelle condizioni che conosciamo tutti. Ribadisco, inoltre, che su Parco Romani sarà difficilissimo intervenire in quanto l’immobile è di proprietà privata. La mia contrarietà alla decisione di non agevolare la realizzazione di Parco Romani la confermo ancora oggi”.
Quel progetto di recupero è stato completamente stravolto con lo spostamento della stazione Fs nel quartiere Germaneto, mentre Parco Romani è stato lasciato nelle condizioni che conosciamo tutti. Ribadisco, inoltre, che su Parco Romani sarà difficilissimo intervenire in quanto l’immobile è di proprietà privata. La mia contrarietà alla decisione di non agevolare la realizzazione di Parco Romani la confermo ancora oggi”.