Parrucchieri e centri estetici, a Catanzaro il green pass obbligatorio piace a titolari e clienti (VIDEO)

"Solo ad alcune clienti abbiano dovuto spiegare il green pass, per una questione dovuta all'età e alla poca padronanza delle tecnologie digitali"

L’obbligo di esibire il green pass base dal parrucchiere, dal barbiere e nei centri estetici è attivo da ormai 24 oreA Catanzaro gli imprenditori del settore hanno accolto la novità aggiornando le procedure di accesso dei clienti. “Credo sia una cosa giusta, – afferma un’estetista catanzarese – un incentivo in più per indurre i cittadini a vaccinarsi. Da commerciante però devo ammettere che limita l’accesso degli utenti limitando l’autonomia e la libertà della persona di scegliere.

Noi siamo stati i primi a chiudere, gli ultimi a riaprire e farci vaccinare. Ci hanno fatto spendere un sacco di soldi in plexiglass, guanti, mascherine. Ne abbiamo risentito molto nelle prime ondate, ora la situazione è migliore. Questo provvedimento inciderà sulle nostre entrate perché chi non vuole vaccinarsi non cambia certo idea per andare dall’estetista o dal parrucchiere. Troverà un modo alternativo per fruire dei nostri servizi”.

Parrucchieri e green pass a Catanzaro

Non diverse le reazioni dei parrucchieri a Catanzaro. “E’ stata una buona mossa, soprattutto per la nostra categoria in quanto siamo stati i primi a essere penalizzati. Così – spiega una parrucchiera a Catanzaro – riusciamo invece a lavorare in sicurezza per noi, per i clienti e per tutti.

La maggior parte delle nostre utenti sono arrivate già preparate solo ad alcune abbiano dovuto spiegare il funzionamento del green pass, ma per una questione legata soprattutto all’età e alla poca padronanza delle tecnologie digitali. Alcune clienti non sono vaccinate per ideologia e fanno regolarmente i tamponi. Non abbiamo avuto alcun problema”. “Noi siamo per le regole – dichiara un barbiere catanzarese – e pensiamo che poteva essere adottato anche prima questo provvedimento. E’ molto utile per tutelare la salute dei cittadini, siamo contenti che lo Stato abbia reso obbligatoria la certificazione verde. Dal nostro canto sulla sanificazione, come categoria, abbiamo sempre mantenuto l’obiettivo della sicurezza sociale. Ci si può rivolgere in alternativa a chi lavora in nero (pratica che condanniamo), a scapito però della propria incolumità. Si perde qualche minuto a mostrare il green pass, ma è necessario”. (mti)

LEGGI ANCHE | Al via l’obbligo di green pass da parrucchiere ed estetista, ecco cosa cambia

LEGGI ANCHE | Green Pass per parrucchieri e centri estetici, l’allerta: “Attenzione agli abusivi”

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Accolta la richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura. A processo anche l'ex commissario dell'Asp
Gli accertamenti su 4 influencer bolognesi, seguiti da 50 milioni di follower, e 5 digital creators attivi su piattaforme come OnlyFans e Escort Advisor
Sono state presentate contro Andrzej Franciszek Dziuba denunce di negligenza nella gestione di abusi sessuali ai danni di cinque minori
I cittadini: “Il degrado del polmone verde del quartiere Torre è sotto gli occhi di tutti. L’amministrazione comunale intervenga”
Durante l’evento si è discusso delle disparità che ancora persistono nel mondo lavorativo e della mancata assistenza dello Stato alle famiglie
L’avvocato: “Ogni smartphone rinvenuto in carcere è un indizio di reato, ma è mancata la prova del coinvolgimento dei miei assistiti”
L’iniziativa è Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani. Reina è stato il primo politico siciliano del ‘900 ucciso dalla criminalità organizzata
Secondo i primi accertamenti, la donna viveva da sola e si trovava nell'orticello vicino alla sua abitazione quando ha perso l'equilibrio
Gli arresti sono stati tutti convalidati ma per sei non è stata applicata alcuna misura. Obbligo di firma solo per due tifosi giallorossi
Nel periodo invernale, la zona diventa il fulcro della movida cittadina, attrattiva soprattutto per i giovani
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved