“Stiamo scappando altrimenti la suocera ci toglie il cibo!” Ironizza così uno dei tanti cittadini sul lungomare di Catanzaro per una breve passeggiata pre-pranzo. “Pasqua con i tuoi, Natale con chi vuoi. Abbiamo invertito la tradizione e stravolto le usanze”, replica con sarcasmo la compagna. “Avere la propria famiglia accanto, con tutto quello che succede, è la cosa più bella che possa accadere”. E’ il meteo a farla da padrona in questa Pasquetta 2023 che costringe molti catanzaresi a stare a casa e posticipare le gite preventivate. “Dopo le fatiche della domenica di Pasqua – dichiara un uomo in compagnia della moglie – oggi cercheremo di rilassarci. Probabilmente staremo a casa poichè il tempo sta cambiando in peggio! Non abbiamo organizzato nulla per colpa del meteo. Ci sarebbe piaciuto andare in Sila.”
Niente montagna, niente spiaggia. I residenti del capoluogo – e non – preferiscono rimanere tra le mura domestiche dato il meteo variabile. “Prendiamo un po’ di sole, in fronte mare, ma appena arriva la pioggia torniamo a casa. Il tempo non è dei migiori. Se le condizioni lo permetteranno faremo un giretto nel tardo pomeriggio”. C’è anche chi approfitta del brutto tempo concentrandosi sui doveri. “Oggi studierò – afferma una bambina – perchè non l’ho ancora fatto. Domani è l’ultimo giorno… e non avrei tempo”. “Studierò anche io”, replica la sorellina. Non manca chi, come da tradizione, preferisce invece sfidare il maltempo: “Andremo al ristorante. Come sempre. Ci godiamo gli ultimi scampoli di sole, poi partiremo”.
Niente montagna, niente spiaggia. I residenti del capoluogo – e non – preferiscono rimanere tra le mura domestiche dato il meteo variabile. “Prendiamo un po’ di sole, in fronte mare, ma appena arriva la pioggia torniamo a casa. Il tempo non è dei migiori. Se le condizioni lo permetteranno faremo un giretto nel tardo pomeriggio”. C’è anche chi approfitta del brutto tempo concentrandosi sui doveri. “Oggi studierò – afferma una bambina – perchè non l’ho ancora fatto. Domani è l’ultimo giorno… e non avrei tempo”. “Studierò anche io”, replica la sorellina. Non manca chi, come da tradizione, preferisce invece sfidare il maltempo: “Andremo al ristorante. Come sempre. Ci godiamo gli ultimi scampoli di sole, poi partiremo”.
