Trentotto fra dirigenti e amministratori del Pd di Catanzaro hanno inviato al segretario nazionale Nicola Zingaretti una comunicazione con la quale si autoconvocano per venerdì 5 luglio, alle ore 18, nella sede del PD regionale. I firmatari “ringraziano Zingaretti, il Presidente della Regione, Mario Oliverio, la Giunta regionale, tutti i rappresentanti istituzionali ai vari livelli, le associazioni, i movimenti “per la partecipazione alla manifestazione nazionale per il Sud indetta dal sindacato unitario al quale esprime profonda gratitudine per avere rilanciato con forza la centralità dello sviluppo del Mezzogiorno nella stagione nella quale trova forza la pericolosa deriva che punta all’autonomia differenziata che deve essere contrastata con determinazione e con ogni iniziativa di mobilitazione che arresti il velato obiettivo di una nuova, strisciante e pelosa secessione”.
I dirigenti ritengono “ineludibile, all’indomani del congresso nazionale del Partito, ripartire anche da un forte radicamento organizzativo che recuperi una nuova capacità di rappresentanza delle aspettative e delle ansie dei territori incrociando i bisogni delle classi più emarginate, dei nuovi poveri, dei giovani non occupati, delle donne, degli anziani, dell’imprenditoria virtuosa e delle categorie produttive con un rinnovato e stretto rapporto con il mondo dei Lavoratori e delle sue rappresentanze” e sottolineano che la riunione provinciale della federazione di Catanzaro convocata per lunedì 25 giugno” è stata annullata motu propriu e inspiegabilmente rinviata a data da destinarsi. Considerato ancora – aggiungono – che lo stesso organismo è da mesi che non viene convocato; che non è la prima volta che il Segretario convoca e diserta riunioni da lui stesso convocate, e che tutto ciò ha provocato un forte disagio politico anche e soprattutto in relazione agli importantissimi impegni a cui il partito è chiamato nei prossimi mesi i sottoscritti componenti, per queste ragioni pertanto, si autoconvocano per venerdì 5 luglio ore 18, presso la sede del PD regionale, al fine di individuare tutte le necessarie iniziative politiche di intesa con l’assemblea provinciale ed i segretari di circolo e le rappresentanze istituzionali locali per concorrere al più generale rilancio del partito e colmare l’inaccettabile vuoto politico ed organizzativo”.
I dirigenti ritengono “ineludibile, all’indomani del congresso nazionale del Partito, ripartire anche da un forte radicamento organizzativo che recuperi una nuova capacità di rappresentanza delle aspettative e delle ansie dei territori incrociando i bisogni delle classi più emarginate, dei nuovi poveri, dei giovani non occupati, delle donne, degli anziani, dell’imprenditoria virtuosa e delle categorie produttive con un rinnovato e stretto rapporto con il mondo dei Lavoratori e delle sue rappresentanze” e sottolineano che la riunione provinciale della federazione di Catanzaro convocata per lunedì 25 giugno” è stata annullata motu propriu e inspiegabilmente rinviata a data da destinarsi. Considerato ancora – aggiungono – che lo stesso organismo è da mesi che non viene convocato; che non è la prima volta che il Segretario convoca e diserta riunioni da lui stesso convocate, e che tutto ciò ha provocato un forte disagio politico anche e soprattutto in relazione agli importantissimi impegni a cui il partito è chiamato nei prossimi mesi i sottoscritti componenti, per queste ragioni pertanto, si autoconvocano per venerdì 5 luglio ore 18, presso la sede del PD regionale, al fine di individuare tutte le necessarie iniziative politiche di intesa con l’assemblea provinciale ed i segretari di circolo e le rappresentanze istituzionali locali per concorrere al più generale rilancio del partito e colmare l’inaccettabile vuoto politico ed organizzativo”.
Redazione Calabria 7