I carabinieri della Stazione di Crotone hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, eseguita nei confronti di T. F., 28enne, con precedenti di polizia, emessa dal gip, su richiesta della Procura della Repubblica di Crotone. Il giovane dovrà rispondere di atti persecutori. Vittima l’ex compagna, 33enne, con la quale aveva avuto una breve relazione tra il 2018 e il 2019, da cui era nato un figlio.
Determinante per le indagini la denuncia presentata dalla donna, la quale ha riferito circa la reiterazione di condotte persecutorie, sostanziatesi in pedinamenti nelle adiacenze del suo luogo di lavoro, in continue chiamate e messaggi telefonici, ma mai in atti di violenza fisica, poste in essere da T. F., nonostante fosse già stato destinatario, nell’ottobre del 2020, a causa di analoghi comportamenti tenuti dopo la fine del loro rapporto, di un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, allora emessa dal gip.
Determinante per le indagini la denuncia presentata dalla donna, la quale ha riferito circa la reiterazione di condotte persecutorie, sostanziatesi in pedinamenti nelle adiacenze del suo luogo di lavoro, in continue chiamate e messaggi telefonici, ma mai in atti di violenza fisica, poste in essere da T. F., nonostante fosse già stato destinatario, nell’ottobre del 2020, a causa di analoghi comportamenti tenuti dopo la fine del loro rapporto, di un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, allora emessa dal gip.