Nell’ambito delle manifestazioni organizzate nel settore sociale, in collaborazione con il Centro di Giustizia Minorile di Catanzaro, l’associazione Nazionale Vitambiente ha svolto un importante incontro educativo e di recupero, dal titolo: “Piantiamo il seme della Speranza”.
L’iniziativa oltre ad avere un ruolo educativo e di recupero ha anche il compito di far capire il rispetto della natura, imprescindibile per il rispetto delle persone.
L’iniziativa oltre ad avere un ruolo educativo e di recupero ha anche il compito di far capire il rispetto della natura, imprescindibile per il rispetto delle persone.
Il tutto è avvenuto attraverso la piantumazione delle piante che, di fatto, ha avviato un percorso di cura e di assistenza alla integrazione e al recupero dei giovani sottoposti a regime restrittivo.
L’incontro, svoltosi presso il Centro di giustizia Minorile di Catanzaro, ha visto la partecipazione del presidente di Vitambiente, Pietro Marino, il quale ha illustrato l’iniziativa finalizzata a far le conoscenze e sviluppare interventi innovativi nell’ambito delle pratiche di giustizia riparativa, dell’Assessore Lobello, che ha sottolineato l’impegno dellAmminisstrazione sui servizi sociali, del Direttore Istituto Penale Minorile, Francesco Pellegrino, bravo a sottolineare l’importanza dell’azione rieducativa e del percorso riparativo che i giovani intraprendono nella comunità e del presidente del Tribunale Minori Teresa Chiodo.
Quest’ultima ha posto come obiettivo primario quello di favorire il recupero sociale di detenuti, ex detenuti e persone soggette a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, sia adulti che minorenni, specificando l’obiettivo di queste iniziative, incentrate sullo sviluppo della coscienza critica e della personalità dei giovani.
Il direttore Centro Giustizia Minorile Isabella Mastropasqua, invece, ha sostenuto che tali iniziative devono essere il momento in cui condividere l’elaborazione con gli interlocutori pubblici e istituzionali a livello nazionale,
Presente anche il direttore Comunità presso tribunale Massimo Martelli, alcuni soci Vitambiente, operatori Istituto Penale Minorile nonché i ragazzi ospiti dell’ Istituto Penale Minorile che si sono occupati di piantumare gli alberelli concessi da Calabria Verde e donati dalla stessa associazione.
Il presidente Pietro Marino, infine, ha voluto far capire l’impegno di Vitambiente, che da sempre punta sul miglioramento delle abilità dei detenuti e delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria con percorsi educativi e di accompagnamento territoriale, come l’iniziativa odierna.
Redazione Calabria 7