di Carmen Mirarchi
Pif ai microfoni di Calabria 7 .it racconta come si è avvicinato al progetto di Calabria presentato al Musmi a Catanzaro.
Pif ai microfoni di Calabria 7 .it racconta come si è avvicinato al progetto di Calabria presentato al Musmi a Catanzaro.
Un progetto sociale e politico perché “Il cambiamento deve venire dall’interno Inutile aspettare la bisogna agire.
Gli ideatori di Calabria sono persone che fanno i fatti per questo mi sono avvicinato al loro progetto” Il regista palermitano porta proprio l’esempio della sua città: “A Palermo qualcosa è cambiato e questo può avvenire anche in Calabria”.
Un progetto cinematografico in Calabria come quello fatto da Pif in Sicilia sarebbe significativo ma il giornalista dice che sarebbe bello venisse fatto magari da un calabrese che conosce bene la terra della ‘ndrangheta.
“Sarebbe bello prendere in giro i criminali della ‘ndrangheta che sono sempre assetati di rispetto e potere”.
Insomma attaccare la ‘ndrangheta con l’ironia. Pif si è espresso positivamente anche sulla candidatura di Klaus Davi a San Luca.
Apprezza lo spirito di rottura e il voler andare laddove non ci sta nulla.
“Da vecchio potrei farlo. Con lo spirito di chi non ha nulla da perdere ma vuole inserirsi in una macchina tragicamente perfetta”.