Pnrr, Occhiuto: “Per le Regioni del Sud bisogna spendere subito bene le risorse Ue”

"Il Mezzogiorno da oggi fino al 2026 riceverà miliardi di euro come non mai nella storia della Repubblica. In Calabria vogliamo investire al meglio"
3 milioni di dosi in calabria-alt

Spendere presto e bene le risorse europee destinate al Mezzogiorno. E’ questo, secondo Roberto Occhiuto, neo presidente della Regione Calabria, il vero tema in discussione ora che i fondi per il Sud ci sono grazie al Pnrr. “Questo – spiega – è il primo governo che stabilisce per legge che il 40% di fondi europei che arriveranno nei prossimi anni – in questo caso stiamo parlando del Recovery Fund – saranno interamente destinati al Mezzogiorno del nostro Paese. L’esecutivo – ricorda Occhiuto – ha inoltre previsto un monitoraggio costante dello stato di attuazione dei diversi progetti e l’abolizione della doppia conformità per il cosiddetto superbonus per migliorare l’applicabilità delle misure sul 110%. In queste settimane, di tanto in tanto, si affaccia sul dibattito pubblico nazionale il tema di eventuali nuove risorse per il Sud, e qualcuno mette in dubbio che il 40% del Pnrr vada realmente al Meridione. Su questo secondo punto – dice – la norma fatta approvare dal ministro Carfagna è chiara, e non ci sono possibilità di interpretazione. In merito alla prima richiesta, invece, non mi sento coinvolto più di tanto. Da oggi fino al 2026 il Mezzogiorno riceverà miliardi di euro come non mai nella storia della Repubblica. Qui il tema non è avere ulteriori risorse, ma migliorare la performance della spesa, troppo spesso carente negli ultimi decenni. Proprio per questo, io e la Calabria vogliamo provare ad essere campioni d’Italia nello spendere presto e bene le risorse che arriveranno. È questa – conclude – la sfida che ci attende, se riusciremo a farlo avremo vinto, in caso contrario sarà un fallimento”.

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