“Ho letto con attenzione lo sfogo di addetti al settore circa i ritardi che continuano a subire nei pagamenti nonostante assicurino servizi essenziali in un settore così delicato a favore di persone ‘fragili’ e le prese di posizione a favore. Faccio un plauso al relativo intervento del consigliere regionale Francesco Pitaro, che mi onoro di rappresentare in città, a supporto dei lavoratori del comparto, intervento pacato e pratico volto alla risoluzione delle problematiche denunciate attraverso un dialogo urgente tra Comune capo ambito e Regione”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale Vittorio Sica, capogruppo di “Un patto per lo Jonio”.
“Serve una gestione snella e sburocratizzata”
“Serve una gestione snella e sburocratizzata”
“Sulla odierna replica del sindaco Alecci – prosegue la nota – dico che questi si sbaglia nei toni, quantomeno nella parte in cui rimane ‘stupefatto e incredulo’. Cosa c’è di stupefacente? Il fatto che un consigliere regionale non stia rintanato in qualche stanza lussuosa ma, invece, si interessi dei problemi del territorio in modo costante e puntuale e ciò faccia con lucidità e toni appropriati? Forse ha ragione, non è così frequente essere rappresentati da istituzioni così vicine, come dimostra di essere il consigliere Pitaro ormai da mesi. Sono al corrente delle continue denunce da parte del sindaco sull’inefficienza della gestione delle politiche sociali in Calabria, di ciò si è discusso anche in consiglio comunale. Dunque un problema esiste o no? E non è forse onere, soprattutto, del capo ambito attivarsi presso l’ente sovraordinato per il suo superamento? Che la gestione delle politiche sociali debba essere più snella e sburocratizzata è obiettivo comune e imprescindibile. Aggiungo, altresì, che colgo la prontezza del riscontro e la puntualità delle sue esternazioni laddove Alecci afferma di aver provveduto a contattare tutte le strutture interessate che nella loro totalità viaggiano nella stessa direzione con unità d’intenti ma, a questo punto e viste le posizioni pubbliche diverse assunte recentemente dal Catalano e da altri, pare esistano diversità di vedute e pare che struttura non sia uguale a lavoratore”.
“Continueremo la battaglia”
“Se è vero che, come appreso da fonti ufficiali, la Regione ha erogato il 60% delle somme relative all’annualità 2020 a giugno dello stesso anno, un’ulteriore 20% solo dieci giorni fa circa e rimanga, ancora, un 20% relativo al 2020 da erogare, allora il problema è evidente. Se poi i lavoratori non percepiscono stipendio da mesi il problema è più grave e ciò non può lasciarci indifferenti. Al fine di venirne a capo,- conclude Sica – approfittando dell’apertura in tal senso del sindaco Alecci, lo invito ad organizzare a strettissimo giro, in questa settimana, incontro apposito con gli addetti al settore facenti parte dell’ambito (enti, strutture e dipendenti) così da esaminare le problematiche causa dei disfunzionamenti e delle inefficienze lamentate e riconosciute e condividere proposta operativa che le superi. Solo così, operativamente, si potrà affermare che non di mera campagna elettorale trattasi ma di interventi necessari alla risoluzione dei problemi dei cittadini. E questo era, ed è, l’intento del consigliere Pitaro che, seppur consigliere di minoranza, sosterrà una giusta battaglia con tutti i mezzi ed in tutte le sedi.”