Polizia, Fsp a M5S: “Nella regione servono giovani motivati”

Orsomarso

Il segretario nazionale del sindacato di Polizia Fsp (Federazione Sindacale di Polizia), Giuseppe Brugnano, interviene in merito a quanto reso noto dalla parlamentare del M5S Elisa Scutellà, circa il potenziamento delle forze dell’ordine in Calabria. La parlamentare aveva riferito di aver incontrato il capo della Polizia, riportando la notizia dell’imminente invio di 30 unità a disposizione della Questura di Cosenza.

“E’ vero – scrive Brugnano in un post pubblicato su Facebook – quanto dice in merito al fatto che le assegnazioni del personale non si esauriscono in una sola volta, ma io ho solamente risposto ad un Suo post dove Lei parla di interventi mirati all’attualità. Il piano di potenziamento fatto per il territorio nazionale – aggiunge Brugnano – prevede per la provincia di Cosenza, oltre gli arrivi per il mese di luglio, i prossimi previsti ad aprile 2020. Le rammento, così come giustamente dice Lei, che le assegnazioni vengono espletate in base a molteplici criteri, non solo la popolazione. Di fatto, essendo la nostra Polizia una forza “anziana”, le assegnazioni vengono fatte, in primis, per rimpiazzare i colleghi andati già in pensione e quelli che stanno per andare. Il Commissariato di Rossano – continua il sindacalista – a fronte di una popolazione e di un territorio decisamente importante ha oggi una pianta organica di circa 50 uomini. Consideri che, come ben saprà, per il solo servizio al corpo di guardia occorrono giornalmente 5 uomini. Inoltre, oltre a ringraziarla per il suo interessamento sul Commissariato di Rossano vorremmo approfittare delle attenzioni che ogni tanto la Politica ci dedica per sensibilizzarla su problematiche a Lei certamente note. Nei prossimi incontri con il capo della Polizia e con i suoi alti funzionari – prosegue Brugnano – vorremmo un suo aiuto nell’alzare il tiro sulle richieste a favore del nostro personale. Noi desideriamo tanti poliziotti sul territorio, ma li vogliamo giovani motivati, sollevati dai problemi che nascono dai trasferimenti magari imposti e d’ufficio soddisfatti possibilmente sereni nell’opera”.

“E’ vero – scrive Brugnano in un post pubblicato su Facebook – quanto dice in merito al fatto che le assegnazioni del personale non si esauriscono in una sola volta, ma io ho solamente risposto ad un Suo post dove Lei parla di interventi mirati all’attualità. Il piano di potenziamento fatto per il territorio nazionale – aggiunge Brugnano – prevede per la provincia di Cosenza, oltre gli arrivi per il mese di luglio, i prossimi previsti ad aprile 2020. Le rammento, così come giustamente dice Lei, che le assegnazioni vengono espletate in base a molteplici criteri, non solo la popolazione. Di fatto, essendo la nostra Polizia una forza “anziana”, le assegnazioni vengono fatte, in primis, per rimpiazzare i colleghi andati già in pensione e quelli che stanno per andare. Il Commissariato di Rossano – continua il sindacalista – a fronte di una popolazione e di un territorio decisamente importante ha oggi una pianta organica di circa 50 uomini. Consideri che, come ben saprà, per il solo servizio al corpo di guardia occorrono giornalmente 5 uomini. Inoltre, oltre a ringraziarla per il suo interessamento sul Commissariato di Rossano vorremmo approfittare delle attenzioni che ogni tanto la Politica ci dedica per sensibilizzarla su problematiche a Lei certamente note. Nei prossimi incontri con il capo della Polizia e con i suoi alti funzionari – prosegue Brugnano – vorremmo un suo aiuto nell’alzare il tiro sulle richieste a favore del nostro personale. Noi desideriamo tanti poliziotti sul territorio, ma li vogliamo giovani motivati, sollevati dai problemi che nascono dai trasferimenti magari imposti e d’ufficio soddisfatti possibilmente sereni nell’opera”.

Brugnano segnala alcuni problemi fra cui la mancata realizzazione del riordino delle carriere e mancato avvio dei correttivi; il mancato avvio delle regole di ingaggio per il personale che opera nell’ ambito della prevenzione su strada; il mancato avvio della previdenza complementare; la mancata partecipazione dei sindacati all’auspicata riforma strutturale del ministero dell’Interno; la mancata trasparenza nei consigli di amministrazione sulle carriere dei Funzionari. “Potrei continuare nelle richieste di aiuto ma sarebbe decisamente sufficiente – conclude il segretario della Fsp – già avere questo supporto”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved