Porto Gioia Tauro, Comune: “Regione ci ha scippato area industriale”

Porto di Gioia Tauro

L’amministrazione comunale di Gioia Tauro rivendica “con forza e determinazione” la gestione dell’area industriale e chiede “con altrettanta veemenza che le deleghe del fallimentare Corap ritornino nelle mani del consiglio comunale, quale legittimo e democratico rappresentante del territorio gioiese”. E’ quanto si legge in un comunicato. “Quello che è accaduto in passato – è scritto nel comunicato – conferma la bontà di questa nostra battaglia. Quando si dovevano iniziare i lavori di esproprio per le aree della “Lamia” destinate alla costruzione del porto di Gioia Tauro, la classe politica del tempo ha inventato l’Asi di Reggio Calabria, togliendo quindi la titolarità del territorio al consiglio comunale gioiese.

L’Asi – continua il comunicato – è stata trasformata in Asireg per poi diventare Corap che è in senso negativo il massimo capolavoro della classe politica calabrese. Dopo la costruzione del depuratore è stata creata la Iam che ha privato il territorio della propria titolarità. Per conoscere i risultati di quella scelta basta spulciare le carte giudiziarie o parlare con gli abitanti del quartiere Fiume. Anche la gestione del termovalorizzatore – lamenta il Comune -non è toccata ai comuni del territorio e sono sorti problemi ambientali devastanti ancora oggi purtroppo irrisolti. Quando si è attivato il porto di Gioia Tauro, il Governo nazionale si è inventato il commissariamento dell’Autorità Portuale, privando il territorio della sua legittima rappresentatività e titolarità democratica. Oggi apprendiamo esclusivamente dai giornali che la Regione Calabria ha pensato lo sportello Zes come uno strumento di natura informatica, nonostante il comune di Gioia Tauro avesse messo a disposizione la struttura dell’Urban Center”.

L’Asi – continua il comunicato – è stata trasformata in Asireg per poi diventare Corap che è in senso negativo il massimo capolavoro della classe politica calabrese. Dopo la costruzione del depuratore è stata creata la Iam che ha privato il territorio della propria titolarità. Per conoscere i risultati di quella scelta basta spulciare le carte giudiziarie o parlare con gli abitanti del quartiere Fiume. Anche la gestione del termovalorizzatore – lamenta il Comune -non è toccata ai comuni del territorio e sono sorti problemi ambientali devastanti ancora oggi purtroppo irrisolti. Quando si è attivato il porto di Gioia Tauro, il Governo nazionale si è inventato il commissariamento dell’Autorità Portuale, privando il territorio della sua legittima rappresentatività e titolarità democratica. Oggi apprendiamo esclusivamente dai giornali che la Regione Calabria ha pensato lo sportello Zes come uno strumento di natura informatica, nonostante il comune di Gioia Tauro avesse messo a disposizione la struttura dell’Urban Center”.

In questo modo, secondo il Comune, la Regione ha consumato l’ennesimo scippo nei confronti della città. “Siamo in totale disaccordo – si legge – con queste scelte regionali fatte solo di area fritta e di annunci inverosimili. Occorre, invece, rispondere con azioni e fatti concreti ai reali bisogni dei nostri concittadini sui problemi del lavoro che non c’è; sui temi della sanità che è sparita; dei rifiuti in cui manca una visione regionale e della Città Metropolitana e sulle questioni ambientali con i depuratori regionali malfunzionanti, il mare malato ed i fiumi che sono diventati, con tanto di autorizzazione, i canali di scolo delle città con le loro reti fognarie”.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
L'inchiesta della Dda di Catanzaro, nome in codice Karpanthos" certifica l'esistenza sul territorio di due consorterie criminali
Dal parcheggio Musofalo all'ascensore e parcheggio di Bellavista, tutti i servizi dell'Amc in occasione della Notte Piccante
"L’area prevista dalla riserva, di proprietà del demanio marittimo, è sita in riva al mare, compresa tra il Fiume Castaci e il Fosso Giovino"
La salma è stata sequestrata: sarà l'autopsia a far luce sulle cause della morte della donna di 21 anni
Iemma: "Passo in avanti nel percorso di Bandiera Blu e verso l'istituzionalizzazione della riserva marina protetta"
In un'abitazione, gli agenti hanno sorpreso un uomo nel bagno, intento a celare degli involucri chiusi ermeticamente, all’interno di un tubo
"Chiediamo nuovamente un intervento del sindaco, in merito alla possibilità di usufruire del servizio di autorefezione in orario curricolare"
La leader di Fratelli d’Italia interverrà in collegamento domenica mattina, al termine del dibattito che inizierà alle ore 10
"E’ un grande premio anche per la nostra impareggiabile tifoseria che domenica scorsa contro il Parma ha dato una lezione di civiltà"
L'incontro tra l'associazione "Nessuno Tocchi Caino", la Camera Penale di Catanzaro e la direzione del carcere "Ugo Caridi"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved