Una cinquantina di migranti sta manifestando in segno di protesta all’interno del porto di Gioia Tauro.
Sul posto è intervenuta la Polizia di frontiera e quella del locale commissariato. Attualmente sono in corso trattative per comprendere le ragioni della protesta. Si tratta di ospiti della tendopoli di San Ferdinando, realizzata dopo lo smantellamento della baraccopoli in cui si sono più volte verificati disordini e roghi anche mortali.
Sul posto è intervenuta la Polizia di frontiera e quella del locale commissariato. Attualmente sono in corso trattative per comprendere le ragioni della protesta. Si tratta di ospiti della tendopoli di San Ferdinando, realizzata dopo lo smantellamento della baraccopoli in cui si sono più volte verificati disordini e roghi anche mortali.
AGGIORNAMENTO Un centinaio di persone, extracomunitari e non, ha bloccato il varco doganale del Porto di Gioia Tauro. Una manifestazione non preannunciata, dovuta alle condizioni lavorative dei braccianti agricoli del comprensorio della Piana. Sul posto sono intervenuti Polizia e Carabinieri. Grazie all’attività di mediazione svolta dagli operatori di polizia, il varco è stato riaperto alle ore 10,15 e la viabilità è stata già ripristinata. Una delegazione sarà ricevuta dal prefetto a Reggio Calabria.
Redazione Calabria 7