Il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e del policlinico universitario “Mater Domini” Giuseppe Zuccatelli aveva chiesto ufficialmente al rettore dell’Università Magna Graecia, Giovambattista De Sarro, di utilizzare gli spazi del Corpo C – o altra area immediatamente fruibile – per ospitare il reparto di Geriatria del Pugliese, che, temporaneamente, verrebbe trasferito a Germaneto con l’intera equipe sanitaria. Ciò in quanto si consentirebbe così di aumentare presso il Pugliese i posti letto per pazienti affetti da coronavirus. Ma il rettore dell’ateneo Giovambattista De Sarro ha risposto con una controproposta: riattivare con urgenza i posti-letto afferenti all’unità di malattie infettive a direzione universitaria, già precedentemente attivi e operativi nel padiglione A del Policlinico universitario nel periodo della prima emergenza covid “La riattivazione di questi posti-letto (12) – ha detto il rettore – può essere davvero immediata utilizzando gli stessi locali precedentemente utilizzati a tal fine (nono livello edificio A) e il personale infermieristico e medico già esistente e formato senza ulteriore aggravio di costi per Mater Domini. Questi letti si aggiungerebbero ai 12 posti-letto attualmente attivi e utilizzati per malati affetti da malattie infettive non-covid, ubicati sempre al nono livello dell’edificio A del Policlinico universitario. Al momento, a parte una stretta corrispondenza, non è stata trovata alcuna soluzione. I posti di terapia intensiva al policlinico sono 6 e 4 sono già occupati.