La prevenzione è un elemento chiave per la salute, tuttavia ancora molto trascurata dagli italiani. Le donne sono più attente degli uomini (appena il 15% dei maschi ha svolto una visita andrologica nell’ultimo anno), tuttavia solo 1 donna italiana su due è andata dal ginecologo negli ultimi 12 mesi e quasi una su tre sembra evitare questo controllo di base a prescindere dalla pandemia. È quanto emerge da un’indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, svolto in collaborazione con Nomism su un campione di 1.200 italiane e italiani.
Dall’indagine emerge come la prevenzione non sia una abitudine ancora acquisita dalle donne: il 16% dichiara di non fare una visita ginecologica da molti anni, il 13% riferisce addirittura di non averla mai fatta. Anche un esame importante come il Pap test è stato effettuato nell’ultimo anno da meno di una donna su tre (31%); nella fascia d’età tra i 30 e i 44 anni il 30% delle donne dichiara di non averlo mai fatto o di averlo fatto molti anni fa.
Dall’indagine emerge come la prevenzione non sia una abitudine ancora acquisita dalle donne: il 16% dichiara di non fare una visita ginecologica da molti anni, il 13% riferisce addirittura di non averla mai fatta. Anche un esame importante come il Pap test è stato effettuato nell’ultimo anno da meno di una donna su tre (31%); nella fascia d’età tra i 30 e i 44 anni il 30% delle donne dichiara di non averlo mai fatto o di averlo fatto molti anni fa.
La frequenza
In merito alla frequenza dei controlli per la prevenzione del tumore al seno, solo una donna su quattro ha svolto un’ecografia al seno nell’ultimo anno e il 44% delle donne tra i 30 e i 44 anni non si è mai sottoposta a questo esame. Tecniche preventive come l’autopalpazione sono praticate con regolarità solo dal 29% delle donne italiane. Per quanto riguarda la mammografia, il 23% della donne tra i 45 e i 54 anni dichiara di averla effettuata molti anni fa o di non averla mai effettuata, nonostante sia consigliata come controllo regolare a tutte le donne sopra i 40 anni. Non va meglio per gli uomini: il sondaggio rivela come appena il 15% sia stato dall’andrologo nell’ultimo anno.
Inoltre, un esame importante per la salute della prostata, ossia il dosaggio del PSA, è stato effettuato nell’ultimo anno solo dal 42% degli uomini tra i 55 e i 65 anni, dato che scende al 27% nella fascia d’età 45-54. Ad accomunare donne e uomini la poca attenzione alla salute della propria pelle: secondo la ricerca di UniSalute il 54% degli uomini e delle donne non ha mai svolto una visita dermatologica per la valutazione dei nei.