Sapeva di avere ancora poco tempo da vivere. Così, a metà settembre Mariaelena Di Sabatino aveva organizzato una festa di compleanno memorabile in riva al mare a Giulianova (Teramo), sua città d’origine, a cui aveva invitati tutti gli amici e i parenti più cari per l’ultimo saluto. La donna, 46 anni, è morta un mese e mezzo dopo il grande evento a causa di un tumore.
La festa d’addio
La festa d’addio
Mariaelena Di Sabatino era originaria di Giulianova, in provincia di Teramo, ma viveva e lavorava a Parma. Nelle ultime settimane era ricoverata all’hospice dell’ospedale Mazzini di Teramo dove si è spenta. Ora la piangono il padre, la madre, la sorella, i tanti amici che non l’hanno mai lasciata sola nei momenti difficili della malattia. Proprio per loro aveva organizzato, con l’aiuto dell’amico e assessore comunale Paolo Giorgini, il suo ultimo addio. Una grande festa sulla spiaggia, un momento di felicità e condivisione da vivere insieme alle persone che più amava.
Il ricordo dell’amico
“C’erano tutti gli amici, i compagni dell’università, i colleghi di lavoro e posso dire che si sono divertiti tutti. Siccome era metà settembre, il 17, e faceva molto caldo ho portato i divani in riva a mare e tutti abbiamo un po’ abbondato con le bollicine per rallegrare l’atmosfera e fare in modo che fosse una normale festa di compleanno – racconta lo stesso Giorgini a Il Messaggero. – Non dimenticherò mai la tristezza degli addii quando a fine festa gli invitati salutavano Mariaelena tutti convinti che non l’avrebbero mai più vista viva, quello è stato davvero uno strazio indicibile, per me indimenticabile”.