Grave caso di aggressione a una docente 51enne da parte di uno studente 16enne, armato di coltello. È quanto accaduto, come riporta l’AGI, intorno alle 8.20 di stamattina all’istituto secondario Alessandrini di Abbiategrasso, in provincia di Milano. La professoressa, fortunatamente, sarebbe rimasta ferita in modo non grave, ma il ragazzo, con una pistola giocattolo, avrebbe anche intimato ai compagni di uscire dall’aula, senza ferirne nessuno. Dalle prime testimonianze non risulta che siano stati sparati colpi con l’arma giocatolo a gas. Il 16enne non avrebbe né precedenti né problemi di natura psichica. All’arrivo dei carabinieri, inoltre, non ha opposto alcuna resistenza lasciando la pistola sul banco, ben visibile.
La testimonianza di una compagna: “Si è detto dispiaciuto”
La testimonianza di una compagna: “Si è detto dispiaciuto”
“Ha iniziato a frugare nello zaino e poi rivolgendosi verso di noi ha detto: ‘Mi dispiace ragazzi, mi dispiace’ – poi, però – è andato verso la professoressa e la ha pugnata più volte”, ha raccontato la ragazza. “Siamo entrati alle 8 e ci siamo suddivisi per fare un lavoro a gruppi. Io ero proprio con il ragazzo – ha ricordato la studentessa -. Lui è rimasto per tutto il tempo in silenzio e non collaborava. La professoressa si è avvicinata per aiutarci e poi ha detto al ragazzo che a breve lo avrebbe interrogato in storia per recuperare un’insufficienza. Lui ha risposto che sarebbe andato da lei dopo 5 minuti”.
‘Nessuna avvisaglia’. Vicinanza alla docente dal ministro Valditara
“Non ci sono evidenze particolari, non avevamo segnali. – ha dichiarato il dirigente scolastico, Michele Raffaeli, parlando dello studente – Avevo convocato per domani i genitori per motivi didattici”.
“Mi sto recando all’ospedale per portare la mia vicinanza alla professoressa. Un fatto inquietante quello della docente ferita da un proprio alunno”, si legge in un tweet del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara che aggiunge “dopo l’esperienza del Covid gli episodi di bullismo si stanno moltiplicando, proprio perché si è interrotta quella relazione interpersonale che è fondamentale nello sviluppo educativo. Ho voluto esprimere la solidarietà e la vicinanza mia personale e dell’intero governo alla professoressa aggredita, – ha poi detto Valditara in una dichiarazione video pubblicato su Facebook dopo la sua visita alla professoressa – una professoressa che ha fatto in modo esemplare il suo dovere seguendo un ragazzo che in passato aveva già dimostrato alcune problematicità. Con questa testimonianza – ha spiegato il ministro – voglio esprimere la nostra vicinanza a tutti gli insegnanti italiani e anche cogliere l’occasione perché si rifletta attentamente sull’introduzione dello psicologo a scuola soprattutto in un momento particolarmente difficile anche a seguito dell’emergenza Covid. Il disagio psicologico dei ragazzi nelle scuole è aumentato in modo significativo”, ha concluso.