L’Aiga di Catanzaro, in collaborazione con il Sole 24 Ore e con l’accredito del Coa distrettuale, ha organizzato per venerdì 19 novembre alle ore 15 un convegno dal titolo “Profili di tutela della famiglia nel sistema penitenziario“, che attinge e prende spunto da una pubblicazione del 2018 dell’avvocato Marco Grande, comparsa sulla Rivista “Archivio della nuova Procedura penale”. L’evento è stato concepito in “composizione mista”. Relatori e parte del pubblico “in presenza” e fino a 250 iscritti in modalità telematica e si terrà nella sala del Coa di Catanzaro ubicata all’interno della Corte di Appello di Catanzaro. Modera il convegno il vicepresidente Vicario di Aiga Catanzaro, avvocato Francesco Mancuso, relatori il presidente della I^ Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro, giudice Alessandro Bravin, il direttore dell’Istituto penitenziario di Catanzaro, la dottoressa Angela Paravati e l’avvocato Marco Grande.
Si tratta di un incontro di studi su una tematica riguardante un particolare aspetto di tutela della famiglia, se si vuole, anche “fuori dagli schemi”. Si registra, infatti, nelle attività convegnistiche forensi una predilezione per l’analisi della tutela normativa di quelle situazioni “patologiche” che si possono creare all’interno delle relazioni familiari, basti pensare alle forme di tutela contro gli “abusi familiari” (fisici o psicologici che siano) e/o per il contrasto agli atti persecutori. È invece interesse dell’Aiga di Catanzaro organizzare un convegno su come l’ordinamento penitenziario predisponga delle forme di tutela dei familiari del “ristretto”, che inevitabilmente subiscono le conseguenze negative legate alla privazione della libertà personale di un loro familiare.
“Istituto penitenziario” e “mondo esterno”
Nell’accostarsi al difficile rapporto tra “istituto penitenziario” e “mondo esterno”, l’incontro coglierà l’occasione per ricercare dei punti di equilibrio, che valgano a contemperare le sempre pressanti esigenze di difesa sociale con il diritto – di caratura costituzionale e sovranazionale – “all’unità familiare”. Da un’analisi d’insieme dell’ordito normativo in argomento, verrà messa in luce la concreta sensibilità profusa del sistema penitenziario verso il rapporto familiare, che si manifesta con la predisposizione di specifiche disposizioni di tutela. Disposizioni, queste, che contribuiscono, in maniera davvero significativa, a «mantenere», «migliorare» o «ristabilire» le relazioni dei detenuti con i propri familiari.
L’Aiga di Catanzaro è lieta di invitare chiunque sia interessato a partecipare a questo incontro di studi, a cui seguirà un secondo convegno sul tema della Deontologia forense, previsto per il mese di dicembre e di cui verrà presto diffuso il titolo. Per registrarsi all’evento cliccare sul seguente link:
https://lnkd.in/eGHvd5zc