Mercoledì 23 ottobre, alle ore 12, presso la sede del gruppo comunale di Protezione Civile in Traversa Fiume 6 nel quartiere Lido, si terrà una conferenza stampa per illustrare le attività finora promosse nell’ambito del progetto AMARE-eu a conclusione di un corso di formazione di tre giorni per gli operatori della Protezione Civile e i cittadini non nativi.
Saranno presenti il sindaco Sergio Abramo; il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni; il dirigente di “Agenda Urbana” Antonio de Marco; il capo di gabinetto del sindaco e responsabile della Protezione civile, Antonio Viapiana; il responsabile dell’area sociale Cooperativa Lai-momo, Silvia Festi; il presidente della Fondazione Città Solidale onlus, Padre Piero Puglisi; la responsabile pubbliche relazioni del Gruppo Protezione civile comunale, Rossella Palermo; il responsabile volontariato regionale U.O.A. Protezione Civile, Domenico Costarella. Catanzaro è l’unica città italiana ad essere stata selezionata dalla Commissione europea per far parte del programma “Amare – A Multicultural Approach to Resilience” (un approccio multiculturale alla resilienza in Europa). Il progetto è stato inoltre inserito tra le best practices nell’ambito del Goal 11 “Città e comunità sostenibili” dell’Agenda urbana per lo sviluppo sostenibile.
Saranno presenti il sindaco Sergio Abramo; il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni; il dirigente di “Agenda Urbana” Antonio de Marco; il capo di gabinetto del sindaco e responsabile della Protezione civile, Antonio Viapiana; il responsabile dell’area sociale Cooperativa Lai-momo, Silvia Festi; il presidente della Fondazione Città Solidale onlus, Padre Piero Puglisi; la responsabile pubbliche relazioni del Gruppo Protezione civile comunale, Rossella Palermo; il responsabile volontariato regionale U.O.A. Protezione Civile, Domenico Costarella. Catanzaro è l’unica città italiana ad essere stata selezionata dalla Commissione europea per far parte del programma “Amare – A Multicultural Approach to Resilience” (un approccio multiculturale alla resilienza in Europa). Il progetto è stato inoltre inserito tra le best practices nell’ambito del Goal 11 “Città e comunità sostenibili” dell’Agenda urbana per lo sviluppo sostenibile.
Redazione Calabria 7
