“Al Sig Commissario Prefettizio,
Con la presente intendiamo formularle a nome della Proloco di Belcastro i nostri migliori auguri per l’importante compito istituzionale che, lei è chiamato a svolgere nella nostra cittadina. Siamo certi che, nell’attuazione di tale compito, lei saprà mettere l’impegno, la competenza e la disponibilità all’ascolto che, come cittadini, avremo modo di apprezzare. Il contesto sociale nel quale lei dovrà esplicare, sia pure per un breve periodo, la sua azione amministrativa, non è facile. Alla grave situazione di crisi economica, va ad aggiungersi la soppressione o il ridimensionamento di servizi pubblici fondamentali per la vita della nostra comunità, in particolare servizio Scuolabus e mensa scolastica, scelte imposte dallo Stato, lungi dal produrre significativi risparmi, sono pagate dai cittadini attraverso la sottrazione di diritti costituzionalmente garantiti, con conseguente aggravio, per i cittadini stessi, di costi economici ed umani elevati.”
Con la presente intendiamo formularle a nome della Proloco di Belcastro i nostri migliori auguri per l’importante compito istituzionale che, lei è chiamato a svolgere nella nostra cittadina. Siamo certi che, nell’attuazione di tale compito, lei saprà mettere l’impegno, la competenza e la disponibilità all’ascolto che, come cittadini, avremo modo di apprezzare. Il contesto sociale nel quale lei dovrà esplicare, sia pure per un breve periodo, la sua azione amministrativa, non è facile. Alla grave situazione di crisi economica, va ad aggiungersi la soppressione o il ridimensionamento di servizi pubblici fondamentali per la vita della nostra comunità, in particolare servizio Scuolabus e mensa scolastica, scelte imposte dallo Stato, lungi dal produrre significativi risparmi, sono pagate dai cittadini attraverso la sottrazione di diritti costituzionalmente garantiti, con conseguente aggravio, per i cittadini stessi, di costi economici ed umani elevati.”
Lo afferma in una nota Antonio Torchia, presidente ProLoco Belcastro
“Già nell’anno passato questa associazione ha garantito il servizio scuolabus con il contributo dell’amministrazione comunale che oggi lei rappresenta, oramai l’anno scolastico è iniziato e i nostri figli sono costretti ad andare a scuola a piedi sotto il sole e tra poco sotto la pioggia. Con la presente le chiediamo l’affidamento del servizio Scuolabus, ma visto le esigue disponibilità economiche della scrivente associazione e visto che servirebbe la revisione periodica che sta per scadere dello scuolabus, nonchè la polizza assicurativa da riattivare ed un aiuto mensile per quota parte del carburante. Formalmente chiediamo un incontro con la S.V. aperto a genitori ed associazione per cercare di fornire un servizio pubblico essenziale.”