«Si continua a smantellare. Si promettono fondi, opere, elettrificazione, ma intanto il degrado regna sovrano. 500 milioni di euro per la Ionica promessi, ma in tre anni spesi solo in minima parte e con effetti irrisori. La situazione è scandalosa e le responsabilità dei governi nazionali e regionali sono pesanti». È con queste premesse che il presidente CIUFER Domenico Gattuso ha convocato quanti, questa mattina si sono dati appuntamento davanti alla stazione ferroviaria di Catanzaro Lido per una mobilitazione in favore delle Ferrovie della Calabria. «Ci stanno isolando sempre più – ha dichiarato Gattuso – e ci illudono con un treno Sibari-Paola-Bolzano a beneficio di pochi. Intanto sulla fascia ionica siamo al disastro. E le linee di autobus stanno soppiantando i treni, con la complicità della politica degenerata. Viaggi in pullman per 1500 km, per 15 ore di viaggio stipati come polli, di notte, in condizioni di sicurezza inferiori a quelli dei treni. Ci vogliono ridurre peggio dei nostri nonni. I calabresi non ci stanno. Non pretendono la luna, ma vogliono il giusto, treni su standard europei, di qualità, veloci e frequenti. Il ripristino dei treni ingiustamente soppressi a media e lunga percorrenza sia sul versante tirrenico che sul versante ionico-adriatico, compreso i treni cuccetta e i treni con auto al seguito. Ci sono state oltre 50 manifestazioni pubbliche nel corso degli ultimi 10 anni. Non è bastato, allora la lotta riprende con rinnovato vigore».
La manifestazione si è svolta in maniera pacifica, nonostante sul posto siano pervenute le forze dell’ordine.
La manifestazione si è svolta in maniera pacifica, nonostante sul posto siano pervenute le forze dell’ordine.
Redazione Calabria 7