di Nico De Luca – Era in programma per questa mattina l’espletamento del concorso per la direzione del reparto di Medicina Generale presso l’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. La selezione però è stata fermata in extremis dai commissari su segnalazione della deputazione Cinquestelle.
E’ quanto si desume dal profilo FB della senatrice Bianca Laura Granato secondo cui «In seguito a una nostra precisa segnalazione, la struttura commissariale per la Sanità calabrese ha bloccato il concorso per la direzione del reparto di Medicina generale dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, il cui colloquio era previsto per oggi martedì 2 aprile 2019. Ringraziamo per la pronteza d’intervento i commissari Saverio Cotticelli e Thomas Schael, che hanno fermato una procedura inammissibile, in quanto contraria al piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale».
E’ quanto si desume dal profilo FB della senatrice Bianca Laura Granato secondo cui «In seguito a una nostra precisa segnalazione, la struttura commissariale per la Sanità calabrese ha bloccato il concorso per la direzione del reparto di Medicina generale dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, il cui colloquio era previsto per oggi martedì 2 aprile 2019. Ringraziamo per la pronteza d’intervento i commissari Saverio Cotticelli e Thomas Schael, che hanno fermato una procedura inammissibile, in quanto contraria al piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale».
Le parole sono del deputato pentastellato calabrese Francesco Sapia il quale spiega che, nello specifico, “con un’argomentata relazione abbiamo informato la struttura commissariale del governo circa l’assurda continuazione di questo concorso , risalente addirittura al 2016 e portato avanti benché con recente legge regionale sia stato avviato il processo di fusione del policlinico universitario e dell’ospedale pubblico di Catanzaro, rinviandone il completamento a provvedimenti successivi e demandando all’atto aziendale, ad oggi inesistente, la definizione dell’assetto organizzativo e dei dipartimenti assistenziali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Mater Domini-Pugliese Ciaccio”, nonché l’individuazione delle loro strutture complesse a direzione ospedaliera e a direzione universitaria.
Così – continua Sapia – abbiamo impedito che, peraltro a pochi mesi dalle elezioni regionali, si realizzasse una vera e propria forzatura, la quale, dato l’ostinato immobilismo del governatore Gerardo Mario Oliverio, si sarebbe aggiunta alle tante altre che ogni giorno si verificano nell’ambito della martoriata sanità calabrese.”
redazione Calabria7