“Nella recente classifica sulla qualità della vita declinata per fasce d’età – bambini, giovani e anziani – e pubblicata dal Sole24Ore, Catanzaro si attesta su un’ottima posizione confermando la vitalità e il trend di crescita della nostra provincia. Specialmente per quanto riguarda i parametri statistici presi in riferimento per valutare le risposte ai bisogni dei giovani tra i 18 e i 35 anni, Catanzaro si è guadagnata un ragguardevole 27esimo posto, tra le poche eccezioni in tutto il Sud”. Lo scrive in una nota il sindaco della città, Sergio Abramo.
Imprenditoria giovanile
Imprenditoria giovanile
“Gli indicatori – aggiunge il primo cittadino – riflettono un ottimo risultato specialmente sull’imprenditoria giovanile, dove Catanzaro è nella Top 10, un dato che non va assolutamente sottovalutato e che, anzi, merita la massima attenzione affinché le amministrazioni e le associazioni di categoria possano fare ancora di più per sostenere la crescita di nuove attività. Anche per la fascia degli anziani Catanzaro conquista una buon 26esimo posto a livello nazionale, trainata in modo particolare dall’elevato numero di medici e infermieri in attività. In generale, guardando a ciascuna fascia d’età, Catanzaro spicca, dunque, tra i capoluoghi calabresi”.
“Tariffe sotto la media”
A giudizio del sindaco Abramo “la città si conferma un modello positivo anche per quanto riguarda le tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti. Da un’altra ricerca, infatti, è emerso che tra i Capoluoghi chiamati al voto, Catanzaro rappresenta un’eccezione essendo l’unica amministrazione che ha approvato tariffe sotto la media nel 2022. Per fare un esempio, una famiglia di 5 persone che vive in una casa da 140 metri quadrati paga 373,42 euro di Tari a Catanzaro e quasi il doppio (743,22) a Genova. Quelli che possono apparire dei meri numeri, in realtà rappresentano la dimostrazione dell’impegnativo e difficile lavoro portato avanti in questi anni per garantire la continuità dei servizi senza gravare troppo sulle tasche dei cittadini. Un punto da cui mi auguro – conclude il primo cittadino – il prossimo sindaco potrà ripartire per non vanificare quanto di buono fatto e mirare ancora più in alto”.