Discoteche, club privati, sale da ballo: la pandemia da Covid ha sferrato un durissimo colpo alla categoria dello spettacolo e dell’intrattenimento. Nel programma delle riaperture però, c’è spazio anche per loro. Come riportato da “Il Corriere della Città”, a partire dal mese di luglio le discoteche potrebbero riaprire ma con delle precise e strette condizioni: la prima di tutte sarà legata al Green Pass. Da metà maggio in Italia – e da giugno in Europa – sarà disponibile il Pass Verde (e poi il Green pass) che rappresenterà il punto di svolta per viaggi e riaperture.
Al momento sulle discoteche non c’è nulla di certo, ma da quanto anticipa il Messaggero a Palazzo Chigi stanno iniziando a valutare novità positive per riaperture e coprifuoco. A partire dall’1 luglio dovrebbero quindi riaprire le discoteche le sale da ballo ma solo per coloro che sono stati vaccinati contro il Covid, che hanno un certificato di guarigione dal Coronavirus o che hanno effettuato un tampone, risultato negativo, nelle 48 ore precedenti. Come avvenuto per i ristoranti e i locali si prediligerà la riapertura dei locali all’aperto: quindi spazi esterni, spiagge e quant’altro.
Al momento sulle discoteche non c’è nulla di certo, ma da quanto anticipa il Messaggero a Palazzo Chigi stanno iniziando a valutare novità positive per riaperture e coprifuoco. A partire dall’1 luglio dovrebbero quindi riaprire le discoteche le sale da ballo ma solo per coloro che sono stati vaccinati contro il Covid, che hanno un certificato di guarigione dal Coronavirus o che hanno effettuato un tampone, risultato negativo, nelle 48 ore precedenti. Come avvenuto per i ristoranti e i locali si prediligerà la riapertura dei locali all’aperto: quindi spazi esterni, spiagge e quant’altro.