Quattro donne no-vax incinte in terapia intensiva, lotta tra la vita e la morte

Le donne, affette dal Covid, hanno tutte partorito i rispettivi figli i quali sono - attualmente - sotto osservazione
pandemia

“All’ospedale Borgo Trento di Verona quattro donne no vax affette da Covid hanno partorito, i rispettivi figli sono sotto osservazione in una fase estremamente delicata. Sono state fatte partorire con taglio cesareo, e quindi sotto anestesia: tre di loro sono ricoverate in terapia semintensiva e, secondo protocollo, sono ventilate con casco”. E’ quanto si legge in un articolo riportato dall’Ansa a firma di Francesco De Filippo.

“Una storia particolare”

“Una storia particolare”

“La quarta, una donna di 45 anni, trasferita dall’ospedale di Cattinata di Trieste molti giorni fa è invece in terapia intensiva e le sue condizioni sono ancora critiche, lotta tra la vita e la morte. La sua è una storia particolare. Appartiene infatti a una famiglia no vax i cui componenti sono stati tutti contagiati. Pochi giorni fa è morta, di Covid, la madre, di 68 anni, dopo un periodo di venti giorni di ricovero in terapia intensiva allo stesso ospedale triestino di Cattinara. Nel reparto pneumo Covid dell’ospedale giuliano, era stato trattato per lo stesso motivo – Covid-19 – anche suo marito. L’intera famiglia, infatti, si e’ rifiutata di farsi vaccinare. Così anche il marito della quarantacinquenne, che ha 38 anni, è rimasto contagiato e dunque anche lui ha dovuto trascorrere un periodo ricoverato a Cattinara.

Le condizioni della figlia, che è insegnante, erano peggiorate in modo estremamente rapido attorno al 20 novembre e preventivamente dunque era stata quindi trasferita a Verona, dove era giunta ovviamente in codice rosso. Era stata portata al nosocomio triestino per una grave polmonite e per le forti ripercussioni dovute all’ipossiemia. La donna, che ha già una figlia, rispondeva sempre meno alle cure. E, prima di essere trasferita, le era stata riscontrata un’insufficienza renale oltre a un’infezione. Il trasferimento nella città scaligera era stato deciso perché in questo modo poteva essere sottoposta all’Ecmo. A Verona era già stato trattato infatti un caso analogo. Ora ha partorito una bambina ma in tempi estremamente prematuri, appena 27 settimane. La neonata, dunque, sebbene respirerebbe da sola e non sarebbe intubata, pesa soltanto un chilo circa”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Epicento a quattro chilomentri a Sud di Cittanova. La scossa è stata avverita distintamente dalla popolazione
"Nessun ordine di allontanamento è giustificabile per l'unica imbarcazione che ha adempiuto al dovere assoluto di soccorso in mare"
Non ero mai riuscito a chiedere scusa per i reati commessi né al momento dell'arresto, né al processo e nemmeno ai colloqui in Ipm
SI tratta di uno speciale microscopio-scanner digitale che permette un’analisi accurata dei tumori escissi, per la prima volta in tempo reale
Riflessioni sulla legalità, il ruolo della società civile, della scuola, della famiglia e delle Amministrazioni al centro del convegno
Per Fabio Pinelli lavorare troppo tempo in un territorio difficile aumenta il rischio di collusione. L'ira delle correnti progressiste
Il decesso poche ore dopo l'esame avvenuto con mezzo di contrasto. Disposto anche il sequestro della salma per effettuare l'autopsia
Basta Vittime invia all’Anas nuove immagini sui tratti già segnalati nei giorni di pioggia: "Si intervenga con urgenza"
Dall'artista Mimmo Rotella al Parco internazionale della scultura alla prestigiosa accademia delle Belle Arti
L'eccezionale racconto degli anni delle stragi di due autentici eroi, fidati collaboratori di Falcone e Borsellino, ingiustamente processati e assolti dopo venti anni
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved