Erano accusati di omicidio colposo. Ritenuti dall’accusa responsabili della morte di Elisabetta Arena, 21enne deceduta sul colpo in un incidente automobilistico su una strada provinciale del Vibonese sono stati tutti assolti dal Tribunale di Vibo perché il fatto non costituisce reato. Si tratta di un dirigente della Provincia Francesco Teti, di Isaia Capria responsabile del procedimento amministrativo e di Gianfranco Fabiano titolare della Edil Fabiano la ditta esecutrice dei lavori sulla strada provinciale.
L’incidente stradale
L’incidente stradale
Non luogo a procedere perché defunto per Francesco Giuseppe Teti sospettato della falsificazione di un certificato. Intervenuta prescrizione per Gianfranco Fabiano al quale viene contestato di aver violato i sigilli. Il verdetto arriva quasi 11 dopo la morte della giovane di Zungri, avvenuta nell’ottobre 2011 quando precipitò da 100 metri dall’altezza con la sua Fiat Punto mentre andava al lavoro in un villaggio turistico di Parghelia.