Nuovo appuntamento per “Ramificazioni”, il primo festival della danza d’autore in Calabria, diretto da Filippo Stabile. L’evento – spin off di Armonie d’Arte Festival – è sostenuto dal Fondo Unico per lo Spettacolo-Danze Nuove Istanze. Stasera, 16 ottobre, alle ore 20.45, sarà la serata “Soli d’autore”: ben quattro le compagnie di scena al Teatro Comunale di Soverato. La Compagnia degli Istanti e la Compagnia Simona Bucci con “Tratti”: un solo estratto da TrattiDivisiAlterati, una nuova creazione di Luca Campanella e Roberto Lori, in co-produzione con Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli Istanti e Hangartfest. Un’indagine sulle difficoltà dell’uomo di trovare un equilibrio tra le proprie destabilizzanti questioni esistenziali e le convenzioni sociali: determinate storicamente, confortanti od opprimenti, ma sempre vincolanti.
Lo stesso gruppo si esibirà per “Amabili resti”: un lavoro che indaga l’intimità di un ricordo. Una lontana memoria rivive nella figura di una donna che si spinge alla ricerca dell’armonia e disarmonia, dell’ideale e dell’illusione. Resti di una purezza ormai passata avvolgono il corpo che si muove fra lontane tracce di ciò che era e non è più.
Lo stesso gruppo si esibirà per “Amabili resti”: un lavoro che indaga l’intimità di un ricordo. Una lontana memoria rivive nella figura di una donna che si spinge alla ricerca dell’armonia e disarmonia, dell’ideale e dell’illusione. Resti di una purezza ormai passata avvolgono il corpo che si muove fra lontane tracce di ciò che era e non è più.
Il Balletto di Siena per “Mahmouna”: planare sulle cose dall’alto. La leggerezza ci avvicina all’altro, ci rende più empatici spingendoci fuori dall’indifferenza, permettendoci di sentirci realmente noi stessi, fuori dal virtuale, connessi tra cielo e terra, realmente. Niente rancore o odio, niente macigni sul cuore.
Create Danza per “Procne”: sequel in anteprima di un importante lavoro della compagnia, “Silenzio a due voci”, ispirato all’incredibile storia della mitologia greca legata ai personaggi di Procne e Filomela, due sorelle figlie di Pandione. Una storia violenta, di donne, dove emergono le fragilità e la forza di due sorelle, complici di sangue, nonostante un sacrificio impensabile. Procne è la continuazione più intima e fragile di chi ha dovuto compiere quel sacrificio e come può una donna reagire a un passato che non si dimentica.
La serata sarà aperta da alcuni studenti del Liceo Coreutico “T. Campanella” di Lamezia Terme che celebreranno i 700 anni di Dante con una performance di danza contemporanea sull’Inferno, con le coreografie del prof. Roberto Tripodi, docente di tecnica della danza contemporanea e laboratorio fotografico.