I sacrifici, la passione, i buoni propositi e l’amore per il prossimo, con il tempo non possono che emergere dando il giusto merito e riconoscimento per quanto con costanza ed entusiasmo viene realizzato, e questo è motivo di vanto quando tale attestato di stima viene da mondi apparentemente lontani dall’ambito in cui si interviene.
Ne è esempio quanto accaduto domenica sera in occasione della serata conclusiva della seconda edizione del React Short Film Fest, kermesse organizzata dal Prof. Giovanni Carpanzano e che ha voluto insignire il Presidente del’UICI di Catanzaro Luciana Loprete con il Lupo d’oro per il sociale.
Una serata dal particolare sapore perché seppur apparentemente si creda che un cieco non possa vivere al meglio la proiezione di un film è altrettanto vero che se a ciò segue una dettagliata spiegazione di quanto appena andato in onda tutto diventa chiaro e limpido anche agli occhi di chi non vede. Ciò è stato possibile come anzidetto grazie alla precisa organizzazione del festival che tra l’altro ha fortemente voluto, nel corso della serata, che si esibisse il coro “Voci di Luce” quale esempio di impegno sociale,suscitando nel pubblico e tra i partecipanti al coro grande emozione sopratutto in seguito al riconoscimento consegnato alla Presidente.
A consegnarle infine il prestigioso riconoscimento sono stati l’amorevole madrina dell’evento,straordinaria attrice,conduttrice televisiva e modella Valeria Altobelli e l’illustre direttore dell’Accademia delle Belle arti di Catanzaro Vittorio Politano che non ha perso occasione per esprimere la sua ammirazione per il costante impegno profuso sul territorio e non solo ed ha ricordato le collaborazioni avviate negli anni passati , che hanno visto la nascita dell’opera raffigurante un cane guida immaginario, quale metafora per le vicende di sua non accettazione in esercizi commerciali e luoghi pubblici ed a ricordo di “Viola” un eccezionale esemplare di cane guida.
“E’ per me un onore ed un prestigio ricevere questo Lupo d’oro, ringrazio Giovanni e lo ringrazio per l’opportunità che ci ha dato oggi facendoci conoscere registi e produttori di rilievo e per aver voluto dedicare a me e quindi a noi questo riconoscimento che ci gratifica dei tanti sforzi e delle amarezze che giornalmente e ormai da anni viviamo ma che non hanno mai abbattuto la nostra voglia di donarci e lavorare per il prossimo”.
Queste le parole che Luciana Loprete ha espresso sul palco del Teatro Comunale mentre con le sue mani scrutava tutti i particolari del premio appena consegnatole e che raffigura un lupo in posa.