Sono ore di fibrillante attesa in casa della Reggina. E’ infatti attesa a ore la decisione del Tar del Lazio sul ricorso contro la mancata ammissione al prossimo campionato di Serie B. Mercoledì la discussione davanti al Tribunale Amministrativo Regionale è durata tre ore. Secondo la procedura prevista per questo tipo di ricorsi, il Tar avrà quindi fino a un massimo di dieci giorni per pubblicare le motivazioni delle sentenze. Insieme con il ricorso del Lecco è stato esaminato anche quello “associato” proposto dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Chiesta l’esclusione della Reggina
Chiesta l’esclusione della Reggina
Il Consiglio di Stato del 29 agosto sarà l’ultimo step, dopo di che le squadre riammesse al torneo cadetto prenderanno ufficialmente il posto di quelle X e Y presenti oggi in calendario. Lecco e Reggina col fiato sospeso, ma non solo. Brescia, Perugia, Spal, Benevento, tutte in attesa di capire se vi sarà possibilità di ripescaggio. Lega B e Figc hanno espresso la loro posizione a sostegno della tesi del Lecco, mentre un fronte compatto richiede l’esclusione della Reggina ieri rappresentata da Felice Saladini, patron, in teoria, uscente del club calabrese. Complicata la posizione della società amaranto, poiché oltre ad aver disatteso i termini di pagamento ( a dire dei legali difensori in linea con i termini stabiliti dal Tribunale di Reggio Calabria) non detiene omologa del piano di ristrutturazione del debito. Lega B, Figc e Coni, tramite i rispettivi avvocati, chiedono l’esclusione della Reggina dal prossimo torneo cadetto.