di Nico De Luca – Sono ore d’attesa spasmodica a Reggio Calabria per centinaia di lavoratori del settore sociale e per altrettante famiglie che accolgono persone disagiate, anziani o disabili.
Le cooperative che assistono in regime di convenzione questi soggetti non ricevono lo stipendio da ormai un anno e tre mesi. Alcune di queste (Libero Nocera, Skinner ed Asia) lunedì hanno assediato il Comune dello Stretto per parlare con il sindaco Falcomatà. In sua assenza sono stati ricevuti dal vicesindaco Neri.
Le cooperative che assistono in regime di convenzione questi soggetti non ricevono lo stipendio da ormai un anno e tre mesi. Alcune di queste (Libero Nocera, Skinner ed Asia) lunedì hanno assediato il Comune dello Stretto per parlare con il sindaco Falcomatà. In sua assenza sono stati ricevuti dal vicesindaco Neri.
Questi ha preso l’impegno ad erogare la somma d’acconto di € 107.000 rimandando ai prossimi giorni notizie più certe sul resto dei pagamenti che raggiungono il milione di euro. La prima tranche è stata autorizzata dal dirigente, per il resto si attendono informazioni dai flussi che dovrebbe assicurare la Regione Calabria.
Intanto la coordinatrice dei servizi della cooperativa Asia, Finella Lapiana (nella foto), ha detto alla redazione di Calabria7 che l’agitazione continua ma che le attività di sostegno alle famiglie disagiate sono riprese.
Alcune di queste cooperative, come proprio Asia, operano sul territorio da 25 anni e si occupano di anziani e disabili portando il proprio contributo all’interno di centinaia di famiglie reggine.
redazione Calabria7