Sono 5.419 persone identificate, 5 denunciate, 67  sanzioni amministrative elevate, di cui 53 in materia di sicurezza ferroviaria. Questo il bilancio dell’attività della Polizia ferroviaria della Calabria nel mese di agosto. «Sono state impegnate – comunica la Polfer –  771 pattuglie in stazione e 28 a bordo treno, per un totale di 55 convogli ferroviari scortati. Controlli intensificati anche nell’ambito dell’operazione “Stazioni sicure”, in cui il personale del compartimento polizia ferroviaria per la Calabria, coadiuvato da squadre cinofile, ha incrementato i servizi prevenzione all’interno delle stazioni e sui convogli, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei viaggiatori nel periodo del controesodo. L’attività svolta ha interessato 45 scali ferroviari con l’impiego di 71 operatori. Le persone identificate sono state 286 e più di 32 i bagagli controllati. Durante i controlli personale Polfer, nel sottopasso della stazione ferroviaria di Pellaro  ha rinvenuto un involucro occultato contenente 23 grammo di sostanza stupefacente, pronta per la cessione. Il 19 agosto scorso sono stati rintracciati inoltre 3 minori stranieri, i quali si erano allontanati arbitrariamente da una casa di accoglienza e successivamente riaffidati alla stessa struttura. Il ‎3 agosto‎, nello scalo di Villa San Giovanni, gli operatori Polfer hanno proceduto all’identificazione di diversi cittadini extracomunitari tra cui un marocchino, il quale è risultato essere destinatario di un decreto di espulsione e della misura cautelare degli arresti domiciliari, alla quale è stata data esecuzione. Lungo la tratta jonica Reggio Calabria – Roccella Jonica, meta e transito di numerosi vacanzieri, sono stati predisposti servizi straordinari per contrastare il fenomeno dell’attraversamento pedonale non autorizzato dei binari».