“L’ennesimo incidente stradale si è registrato in data imprecisata alla rotatoria di Pellaro Lume. La dinamica è sovrapponibile a quella descritta nei precedenti sinistri verificatisi anche alla rotatoria di Pellaro Coca Cola. I numerosi ed evidenti segni lasciati dai pneumatici sull’asfalto, sull’opera triangolare e sulla rotatoria dicono che un veicolo che marciava da Reggio verso Melito giunto nella rotatoria ha proseguito dritto.”
Lo afferma in una nota l’Associazione Nazionale di Ispirazione Cattolica per i Diritti di Cittadinanza.
Lo afferma in una nota l’Associazione Nazionale di Ispirazione Cattolica per i Diritti di Cittadinanza.
“Non bisogna soffermarsi sui numerosi incidenti segnalati dalla scrivente associazione una volta a conoscenza, ma anche su quelli che passano inosservati di cui si ha notizia a distanza di tempo col passa parola ed è difficile documentarli. In ogni modo l’incidente di cui trattasi fa seguito a una lunga serie di eventi i quali, nonostante siano causati probabilmente nella maggior parte dei casi da una guida scorretta, denunciano tuttavia l’esigenza di intervento a ridurre il livello di pericolosità della strada. Va ricordato che come comunicatoci dall’ANAS la rotatoria è stata realizzata fuori asse della strada statale 106 e precisamente disassata verso valle in direzione RC-TA. E’ evidente il pericoloso disallineamento.
Pericolosità aggiunta a nostro avviso dalla presenza di un vecchio fabbricato che ostacola la visuale ai veicoli che provengono da Melito e a quelli che scendono da via Lume. Quanto riferito dall’ANAS è inammissibile e non appare giustificabile avere realizzato l’opera pubblica non alla regola dell’arte di legge.”
Redazione Calabria 7