Il Governatore Oliverio sarà meritatamente e a furor di popolo ricandidato alla Presidenza della Regione. L’ho sentito al telefono e posso assicurare che è assai determinato a continuare il suo prezioso lavoro alla guida della Regione. Non bastano certo a fermarlo le assurde e irrilevanti inchieste della magistratura e la feroce e ignobile gogna mediatica nazionale che ne è subito scaturita in questi mesi, i veri motivi, questi, sino ad oggi non esplicitati pubblicamente, per cui il Pd non vuole la ricandidatura alla Presidenza della Regione Calabria di Mario Oliverio, nonostante il crescente, meritato sostegno popolare e l’apprezzamento degli stessi vertici del Nazareno per l’operato del Governatore calabrese in questi 5 anni”. E’ quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli.
“Il possibile accordo del Pd con i 5 Stelle, anche a livello regionale, è solo una scusa banale – continua – e puerile per giustificare una decisione che non a caso era stata presa e annunciata già, dal triunvirato romano Zingaretti-Oddati-Graziano, da settimane, quando era inimmaginabile un esecutivo nazionale Pd-5 Stelle”. Oliverio, ricorda Corbelli, è anche “il grande artefice della più grande opera umanitaria legata alla tragedia dell’immigrazione, il Cimitero internazionale dei Migranti, in fase di realizzazione a Tarsia, apprezzato in tutto il mondo ed elogiato dal Vaticano, pone una provocatoria domanda alla segreteria nazionale del Pd”.
“Il possibile accordo del Pd con i 5 Stelle, anche a livello regionale, è solo una scusa banale – continua – e puerile per giustificare una decisione che non a caso era stata presa e annunciata già, dal triunvirato romano Zingaretti-Oddati-Graziano, da settimane, quando era inimmaginabile un esecutivo nazionale Pd-5 Stelle”. Oliverio, ricorda Corbelli, è anche “il grande artefice della più grande opera umanitaria legata alla tragedia dell’immigrazione, il Cimitero internazionale dei Migranti, in fase di realizzazione a Tarsia, apprezzato in tutto il mondo ed elogiato dal Vaticano, pone una provocatoria domanda alla segreteria nazionale del Pd”.
Redazione Calabria 7