“Invitiamo il Partito democratico ad attivarsi per favorire un percorso condiviso”. Così alcune forze del centrosinistra calabrese, le quali non hanno partecipato al tavolo convocato dal commissario del Pd, Stefano Graziano, e si sono, invece, riunite oggi a Feroleto Antico (Lamezia Terme). Alla riunione hanno partecipato “i rappresentanti della coalizione civica, democratica e progressista che scende in campo alle prossime elezioni regionali: Calabria in Rete, Italia del Meridione, Psi, Diritti Civili, +Europa, Italia in Comune, Partito Democratico Europeo, La Sinistra, Oliverio Presidente, Piccoli Comuni in Rete, Orgoglio Calabria e Giovani Protagonisti.
“La riunione – commentano – è stata convocata anche a seguito dell’incontro promosso dal commissario del Pd, Stefano Graziano, che non ha inteso chiamare alla partecipazione della riunione tutte le altre forze costitutive del centrosinistra calabrese”. Le 12 forze di centrosinistra – prosegue la nota – hanno analizzato “la nuova fase politica con la nascita del governo ‘Conte bis’ e il travaglio, comprensibile, che il Pd sta vivendo con l’annuncio dell’area che fa riferimento a Matteo Renzi di costituire gruppi autonomi a Camera e Senato. Nello stesso tempo, il tavolo ha preso atto con rammarico dell’esclusione dall’attuale compagine di governo ‘giallorosso’ di esponenti del Pd e del centrosinistra calabrese”.
“La riunione – commentano – è stata convocata anche a seguito dell’incontro promosso dal commissario del Pd, Stefano Graziano, che non ha inteso chiamare alla partecipazione della riunione tutte le altre forze costitutive del centrosinistra calabrese”. Le 12 forze di centrosinistra – prosegue la nota – hanno analizzato “la nuova fase politica con la nascita del governo ‘Conte bis’ e il travaglio, comprensibile, che il Pd sta vivendo con l’annuncio dell’area che fa riferimento a Matteo Renzi di costituire gruppi autonomi a Camera e Senato. Nello stesso tempo, il tavolo ha preso atto con rammarico dell’esclusione dall’attuale compagine di governo ‘giallorosso’ di esponenti del Pd e del centrosinistra calabrese”.
Calabria in Rete, Italia del Meridione, Psi, Diritti Civili, +Europa, Italia in Comune, Partito Democratico Europeo, La Sinistra, Oliverio Presidente, Piccoli Comuni in Rete, Orgoglio Calabria e Giovani Protagonisti, inoltre “ritengono incomprensibile la scelta del commissario regionale del Pd di sottrarsi dal confronto con la coalizione, da tempo insediata, con la quale lo stesso Pd ha governato negli ultimi cinque anni la Regione Calabria, con risultati apprezzabili in molti settori. Un’esperienza di coalizione vincente che va rilanciata e allargata ad altre forze ed espressioni politiche del civismo calabrese. Non c’è più tempo da perdere, bisogna fare ogni sforzo per riunire tutte le forze ed impegnarle per un progetto vincente”. A fine riunione, il segretario regionale del Psi, Luigi Incarnato, ha specificato di “non aver inteso raccogliere l’invito di partecipare alla riunione promossa dal commissario Graziano per salvaguardare l’unitarietà dell’intera coalizione che non può essere convocata a pezzi ma, per essere vincente, deve essere riunita per intero e allargate alla società calabrese”.