Dopo settimane di trattative e al termine di un vero e proprio casting che ha visto passare sotto la lente della segreteria nazionale del Pd diversi profili da sottoporre alla coalizione per individuare il nome del candidato presidente del centrosinistra, alla fine la scelta dovrebbe essere ricaduta sull’imprenditrice e presidente del comitato regionale Unicef, Maria Antonietta Ventura. E’ questo il nome che il Pd ha proposto al Movimento 5 Stelle in una sorta di aut aut che in caso di diniego da parte dei pentastellati avrebbe messo a rischio la coalizione. Tra i nomi che sono stati vagliati anche quello dell’imprenditore e testimone di giustizia di Rizziconi Antonino De Masi.
Il profilo
Il profilo
Imprenditrice calabrese, classe ’68, da giovanissima entra in contatto con il mondo industriale dell’armamento ferroviario, attività avviata dal nonno nel primo ventennio del secolo scorso ed affermatasi sotto la guida del padre, all’età di 20 anni è entrata ufficialmente nell’attività di famiglia che oggi è un’azienda leader europeo in tale settore per lo scartamento ridotto, e terza a livello nazionale, con un una forza lavoro di settecento dipendenti diretti. (bru. mir.)
Regionali, Maria Antonietta Ventura: “Sono frastornata ma ho accettato subito”