“Oggi mi è stato chiesto di condividere un progetto politico ed ho ricevuto la proposta da parte di una importante formazione politica a candidarmi a presidente della Regione Calabria, che faccio? Io sono per il no, alcuni delinquenti albergano ancora nel Palazzo e lo inquinano”.
Lo scrive sui social Antonino Bartuccio, testimone di giustizia e già sindaco del comune di Rizziconi. Durante il suo mandato da primo cittadino Bartuccio, che da anni vive sotto scorta, ha denunciato le pressioni del clan Crea per l’acquisizione degli appalti pubblici. Il suo nome dunque si aggiunge a quelli già in campo (come quello di Carlo Tansi) e a quelli accreditati finora solo dai rumors come quello di Luigi De Magistris, il quale sta sondando il terreno sulla possibilità di una candidatura alle regionali ma dovrà vedersela con le “riserve” nei suoi confronti da parte del Partito democratico.
Lo scrive sui social Antonino Bartuccio, testimone di giustizia e già sindaco del comune di Rizziconi. Durante il suo mandato da primo cittadino Bartuccio, che da anni vive sotto scorta, ha denunciato le pressioni del clan Crea per l’acquisizione degli appalti pubblici. Il suo nome dunque si aggiunge a quelli già in campo (come quello di Carlo Tansi) e a quelli accreditati finora solo dai rumors come quello di Luigi De Magistris, il quale sta sondando il terreno sulla possibilità di una candidatura alle regionali ma dovrà vedersela con le “riserve” nei suoi confronti da parte del Partito democratico.