Il geologo cosentino dall’ospedale “Gemelli” di Roma dove si trova ricoverato ha inteso ringraziare tutti gli amici e i conoscenti che gli hanno manifestato affetto e solidarietà e ha annunciato la necessità di prendersi una pausa. “Oggi il Prof che mi ha operato – scrive sui social – mi ha vietato categoricamente lo stress per almeno 15 giorni onde evitare pericolose ricadute in questa delicata fase di convalescenza”. A seguito dell’operazione, sempre dal letto dell’ospedale romano, nella giornata di ieri Tansi aveva annunciato la volontà di correre alle imminenti elezioni regionali per la carica di presidente con il suo movimento “Tesoro Calabria”.
Un annuncio che aveva determinato la fuga in avanti di alcuni sui stretti collaboratori come il conduttore televisivo Lino Polimeni (uno dei protagonisti della vittoria alle comunali di Crotone del “civico” Voci) che aveva espresso la disponibilità a correre come candidato presidente. Una fuga in avanti appunto. “Per almeno un paio di settimane – fa sapere Tansi – mi chiuderò in un religioso silenzio “elettorale” e non vorrò sentire parlare di politica, di nessun colore. Lo stress della scorsa campagna elettorale, unito a quello che mi ha martoriato nei tre anni di protezione civile, ha scatenato i miei problemi di salute”.
Un annuncio che aveva determinato la fuga in avanti di alcuni sui stretti collaboratori come il conduttore televisivo Lino Polimeni (uno dei protagonisti della vittoria alle comunali di Crotone del “civico” Voci) che aveva espresso la disponibilità a correre come candidato presidente. Una fuga in avanti appunto. “Per almeno un paio di settimane – fa sapere Tansi – mi chiuderò in un religioso silenzio “elettorale” e non vorrò sentire parlare di politica, di nessun colore. Lo stress della scorsa campagna elettorale, unito a quello che mi ha martoriato nei tre anni di protezione civile, ha scatenato i miei problemi di salute”.
Poi il messaggio rivolto a tutti coloro che in queste ore si dilettano con il totonomi o lanciando autocandidature. “Ci saranno tempi e modi per riflettere e decidere sulle scelte più giuste sulle future scelte politiche – rileva. Mia nonna Adele diceva “a gatta pressarola fa i figli cicati” (la gatta frettolosa partorisce figli non vedenti). Un messaggio chiaro che non si presta a interpretazioni di sorta. Il nome dell’ex direttore della protezione civile regionale resta sul tavolo del centrosinistra come opzione esterna da valutare anche per ricercare un accordo con il Movimento 5 Stelle. (bru. mir.)