Regione, Bevacqua: approvato l’autorecupero immobiliare

Cisal Regione

“Sono davvero lieto dell’approvazione appena avvenuta in Consiglio regionale della legge, di cui sono stato relatore, che pone in atto l’autorecupero del patrimonio immobiliare pubblico: si apre così la possibilità di offrire una soluzione a un duplice problema che interessa la nostra regione”. Lo ha dichiarato il consigliere Bevacqua, presidente della IV Commissione. “Il territorio della Regione Calabria -ha proseguito Bevacqua- è caratterizzato dalla presenza di un enorme patrimonio immobiliare in particolare pubblico, abbandonato e in condizioni di degrado. D’altra parte molte famiglie e individui vivono la difficoltà di accesso a un alloggio dignitoso. La nuova legge si pone come uno strumento utile per intervenire sul problema dell’emergenza abitativa, in presenza di una forte crisi economica e di esigue risorse pubbliche: gli edifici pubblici abbandonati potranno essere assegnati a individui e famiglie che rientrano nei criteri stabiliti per l’edilizia sociale, riuniti in cooperative o associazioni.

Gli assegnatari contribuiranno direttamente al recupero del bene e questo loro contributo verrà scomputato dal canone di locazione”. “Dall’attuazione della legge – continua Bevacqua – deriveranno due importanti vantaggi: da un lato, l’ente pubblico vedrà utilizzato un bene altrimenti abbandonato e potrà recuperarlo con il contributo di risorse private; dall’altro, il bene verrà affidato a soggetti che ne hanno effettivamente bisogno e che, avendo contribuito al recupero con risorse proprie, saranno responsabilizzati nei confronti del bene interessato. Esperienze sperimentali di autorecupero sono state condotte in altre regioni italiane, ma la presente proposta di legge è una delle poche che organizza e promuove in modo sistematico questa modalità di intervento”. “Mi preme, infine, rimarcare – conclude Bevacqua che, in luogo dell’edificazione di nuovi edifici, la legge, agisce attraverso il recupero di spazi esistenti, soprattutto nei centri nell’ottica di quel “consumo di suolo zero” che rappresenta uno dei principi-cardine cui questa maggioranza si è impegnata e che questa legislatura regionale ha, per la prima volta, sancito normativamente”

Gli assegnatari contribuiranno direttamente al recupero del bene e questo loro contributo verrà scomputato dal canone di locazione”. “Dall’attuazione della legge – continua Bevacqua – deriveranno due importanti vantaggi: da un lato, l’ente pubblico vedrà utilizzato un bene altrimenti abbandonato e potrà recuperarlo con il contributo di risorse private; dall’altro, il bene verrà affidato a soggetti che ne hanno effettivamente bisogno e che, avendo contribuito al recupero con risorse proprie, saranno responsabilizzati nei confronti del bene interessato. Esperienze sperimentali di autorecupero sono state condotte in altre regioni italiane, ma la presente proposta di legge è una delle poche che organizza e promuove in modo sistematico questa modalità di intervento”. “Mi preme, infine, rimarcare – conclude Bevacqua che, in luogo dell’edificazione di nuovi edifici, la legge, agisce attraverso il recupero di spazi esistenti, soprattutto nei centri nell’ottica di quel “consumo di suolo zero” che rappresenta uno dei principi-cardine cui questa maggioranza si è impegnata e che questa legislatura regionale ha, per la prima volta, sancito normativamente”

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Pubbliredazionale
Il pizzaiolo di Mordì si è classificato primo in ben sei categorie, vincendo anche il titolo di supercampione della competizione
"Oggi è venuto meno il numero legale perché molti dei componenti dello schieramento di Fiorita lo hanno abbandonato al suo destino"
Le dichiarazioni del deputato reggino a seguito dell'approvazione del decreto in Senato
Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di oggi. L’uomo è precipitato da un ponteggio mentre si trovava all’interno di un’azienda
LA SENTENZA
La sentenza di primo grado a quasi venti anni dall'operazione "Repley": nove condanne e tre assoluzioni. In Appello la scure della prescrizione
Il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria: "Devono essere infrastrutture strategiche da implementare a prescindere dal Ponte"
In Consiglio comunale botta e risposta tra il gruppo di Rinascita e Talerico. Prova a mediare il capogruppo del Pd Celia. Equidistanza tattica di Fiorita
La visita nella cittadina del Tirreno Cosentino della figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982
"La figura dell’amico Murgi contribuisce a creare le giuste condizioni per lavorare in questa direzione nel rispetto di ogni iscritto al Pd"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved