“Nella seduta consiliare del 29 giugno scorso – ricorda Bevacqua – avevo consigliato ai colleghi di maggioranza di essere cauti e meno imprudenti su alcuni emendamenti proposti in aula relativi alla proposta di legge relativa alla modifica del Piano Casa. La maggioranza ha preferito fare orecchie da mercante e oggi, puntuale, l’impugnativa è arrivata. Importanti modifiche a tale legge – osserva il capogruppo del Pd – erano stata varate nella scorsa consiliatura dopo un articolato confronto nella Commissione allora da me presieduta e avevano visto la firma bipartisan mia e del collega di minoranza Esposito: il testo aveva superato senza obiezioni il vaglio del governo nazionale”. 

Bevacqua aggiunge: “È dall’inizio di questa consiliatura che proviamo a indurre la maggioranza ad astenersi da iniziative estemporanee e non meglio ponderate. Non è soltanto una questione di rispetto delle prerogative della minoranza: è anche una questione che rischia di minare la credibilità dell’intera Assemblea legislativa regionale. Speriamo davvero – conclude il capogruppo del Pd – che da oggi in avanti si vorrà procedere in maniera diversa”.

Redazione Calabria 7