Regione, i lavori della seconda Commissione

Consiglio regionale

La seconda Commissione consiliare ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Ue e relazioni con l’estero’ del Consiglio regionale, presieduta da Giuseppe Aieta, ha approvato una proposta di legge per estinguere un debito del Consiglio regionale pari a 6.690 euro riconosciuto alla società Italpress srl da una sentenza del Tar Calabria.

Successivamente, l’organismo ha espresso parere positivo per la copertura finanziaria ad una proposta di legge di iniziativa del consigliere Giuseppe Ennio Morrone per l’integrazione e la promozione della minoranza romani’.

Successivamente, l’organismo ha espresso parere positivo per la copertura finanziaria ad una proposta di legge di iniziativa del consigliere Giuseppe Ennio Morrone per l’integrazione e la promozione della minoranza romani’.

Questa proposta di legge – si legge tra l’altro nella relazione di accompagnamento – e’ in linea con un testo normativo, questa volta statale, per il riconoscimento della minoranza romani’ come minoranza linguistica storica, in attuazione dell’art. 6 della Costituzione della Repubblica italiana.

In Italia esiste un corpus abbastanza nutrito di leggi regionali sui rom, variamente denominati (rom, zingari, nomadi, seminomadi ecc.), che sono state varate soprattutto nella seconda meta’ degli anni ’80 e che oggi cominciano a essere abrogate e talvolta sostituite con nuove norme in varie regioni.

La conseguenza di distorsioni, mancanze e incomprensioni e’ che queste leggi, nel corso degli ultimi trent’anni, non hanno portato ai risultati sperati.

Hanno consentito si’ l’attuazione di numerosi progetti, talvolta validi, ma non hanno generalmente portato a soluzioni durevoli, strutturali, sostenibili e trasferibili e quindi a un miglioramento della qualità della vita delle comunità romane’s.

In altri termini, la confusione e la scarsa o deformata conoscenza della minoranza romani’ (pochi e poco precisi sono i dati riguardanti, ad esempio: la numerosità delle varie comunità rom e sinti; il loro grado di vitalità e il livello di trasmissione linguistico-culturale al loro interno; l’archivio storico dei progetti sulle comunità romane’s e la valutazione rigorosa delle politiche messe in atto) ha impedito una seria diagnosi delle problematiche interne ed esterne a tale minoranza.

Per riconoscimento – si legge – intendiamo il riconoscimento della personalità culturale della comunità romani’, intesa non già come “comunità nomade” ma come comunità linguistica di minoranza”.

Inoltre, “lo studio del romane’s (da intendersi come sistema linguistico unitario pur se articolato in diverse varianti), del suo lessico come della sua struttura, può contribuire a cogliere elementi non secondari della storia e della mentalità, della visione del mondo della comunità romani’, e quindi favorire la dialettica sociale, culturale e politica con e all’interno di essa.

Questa partecipazione e il riconoscimento sopra indicato sono momenti di un unico movimento che si completa con la responsabilizzazione dei rom i quali diventano artefici del proprio destino e della difesa della propria identità nel pieno e aperto dialogo con il tessuto sociale e culturale del territorio in cui si trovano a vivere.

Alla luce di queste considerazioni, la nostra proposta di legge regionale è principalmente incentrata sulla creazione di un Osservatorio territoriale partecipativo sulle e delle comunità romane’s”.
“Tale Osservatorio non dovrà ripetere gli errori della Consulta regionale. Struttura indipendente, quindi non di nomina politica, dovrà riservare uno spazio importante ai rappresentanti sia della comunità scientifica sia della minoranza romani’, attraverso il concetto di partecipazione attiva e qualificata da parte di questi ultimi.

Inoltre dovrà non solo occuparsi di progettazione ma anche di valutazione delle politiche messe in opera, contribuendo così a un loro costante, sistematico monitoraggio, aggiornamento e miglioramento, anche grazie allo scambio di informazioni e buone pratiche con altri simili osservatori regionali”.

Ai lavori della Commissione hanno preso parte i consiglieri Arruzzolo, Battaglia, Morrone, Sculco, e Romeo.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Uno spettacolo per i tantissimi tifosi che, oggi pomeriggio, hanno gremito in ogni ordine di posto le tribune dello stadio 'Ceravolo'
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati oltre 1200 tamponi. Tasso di positività al 3,92%
Il presidente della Lega Pro è intervenuto nella conferenza stampa organizzata allo stadio 'Ceravolo' prima della premiazione dei giallorossi. "Per me il Catanzaro rimane sempre O' Rey"
Oggi pomeriggio, con fischio d'inizio alle 14.30, la squadra di Vivarini ospiterà il Pescara nella trentaquattresima giornata di Serie C
L'iniziativa nasce per commemorare i bambini, ma anche le tante persone morte nella tragedia di Cutro
Le indagini sono state affidate ai carabinieri. I militari hanno escluso l'uso di stupefacenti o alcol
Il capogruppo del Movimento Cinquestelle in Consiglio comunale non ha dubbi: Maria Limardo continua a fare parole
Lui ritenuto non "credibile e attendile" dai giudici. Lei prosciolta dalle accuse perché "i fatti non sussistono"
I vertici del Prc: "Grazie a Cuba e ai suoi medici che oggi operano in Calabria"
A un mese esatto dal naufragio, il bilancio continua ad aggravarsi. E' sempre più drammatico e ancora provvisorio. Le ricerche proseguono
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved