Il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha scritto al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli per sollecitare l’avvio del dibattito pubblico richiesto dalla Regione Calabria per il nuovo tratto della strada statale 106 ionica tra Simeri Crichi e Passovecchio, che unirebbe l’area a cavallo tra le province di Catanzaro e Crotone. Oliverio ha ricordato il sostegno della Regione per “un nuovo tracciato sulla statale 106 tra Catanzaro e Crotone, interno rispetto a quello attuale costiero.
Una proposta questa fatta propria dalla Regione, e sulla quale si sono espressi positivamente 38 Comuni e le Province di Crotone e Catanzaro, che consentirebbe di rompere l’isolamento di un vasto territorio interno e di ridurre tempi di percorrenza agevolando notevolmente i collegamenti”. Una posizione che ha spinto Anas ad avviare lo studio di fattibilità tecnico-economica dell’opera.
Una proposta questa fatta propria dalla Regione, e sulla quale si sono espressi positivamente 38 Comuni e le Province di Crotone e Catanzaro, che consentirebbe di rompere l’isolamento di un vasto territorio interno e di ridurre tempi di percorrenza agevolando notevolmente i collegamenti”. Una posizione che ha spinto Anas ad avviare lo studio di fattibilità tecnico-economica dell’opera.
“Per la prima volta in Calabria – scrive il presidente Oliverio a Toninelli – si sperimenterebbe il procedimento di consultazione pubblica, assoggettando a discussione il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera. I portatori di interesse avrebbero occasione di formulare le proprie proposte perchè queste possano essere valutate e prese in considerazione nei passi successivi della progettazione definitiva. Sarebbe cosi possibile migliorare il progetto dell’opera e ridurre al minimo i motivi di conflittualità che si sono manifestati in altri territori calabresi in cui si è lamentata, in alcuni casi, nonostante l’entità significativa degli investimenti previsti, scarsa attenzione per le proposte migliorative formulate”.
In questa direzione Oliverio ha citato alcune note inviate da Anas al Ministero e, in copia, alla Regione Calabria sulla conclusione dello studio di fattibilità sulle alternative progettuali, chiedendo indicazioni allo stesso Dicastero delle Infrastrutture. Cosi’, lo stesso governatore ha “sollecitato il Ministero a proseguire senza ulteriori indugi l’iter per la scelta dell’alternativa progettuale più idonea. Senza anticipare i tempi e i temi del dibattito pubblico, da un primo esame delle proposte appare evidente per la Regione come il tracciato a quattro corsie sia la soluzione che meglio risponde all’obiettivo di una maggiore sicurezza e rapidita’ di collegamento, in grado di garantire la rottura dell’isolamento di una vasta area interna”.
Infine, il presidente Oliverio si e’ soffermato sul “Contratto di programma Anas, 2016-2020, che prevede una serie di interventi già finanziati per circa 750 milioni di euro nel tratto tra Crotone e Sibari della statale 106 ed approvati con delibera Cipe del 28 febbraio 2018. La richiesta della Regione Calabria prevedeva la realizzazione di una nuova 106 in prima istanza a una carreggiata e due corsie, senza interferenze. Soluzione che consentirebbe un successivo raddoppio a categoria B a quattro corsie. Su tale intervento – ha concluso Oliverio – si chiede un incontro urgente anche alla presenza di Anas per verificare lo stato delle progettazioni”.
redazione Calabria 7