“Reset”, un altro pentito vuota il sacco e collabora con la giustizia. Ecco chi è

La notizia della collaborazione è stata comunicata stamattina durante il procedimento in corso nell'aula bunker di Lamezia. Tremano i clan
reset pentito

Ha deciso di collaborare con la giustizia Francesco Greco, 50enne cosentino indagato e imputato nel procedimento scaturito dall’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata “Reset”. La notizia della collaborazione è stata comunicata stamattina durante il procedimento in corso nell’aula bunker di Lamezia, dove saranno giudicati gli imputati che hanno optato per il rito abbreviato.

Le accuse al pentito

Le accuse al pentito

Greco è ritenuto “partecipe dell’associazione, versatile luogotenente di Roberto Porcaro (oggi pentito) dedito alla commissione di diversi reati fine e, in particolare, alla sistematica gestione di vicende estorsive mediante la realizzazione di atti propedeutici – danneggiamenti ed intimidazioni – finalizzati ad intimidire le vittime e costringerle a soggiacere alle richieste della consorteria egemone sul territorio bruzio per la quale opera”.

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