Torna libero Mingoia, mentre il 5 marzo prossimo il Riesame sarà chiamato a decidere sull’istanza di scarcerazione di Luciano Scalise, accusato di essere il mandante dell’omicidio dell’avvocato Pagliuso
Resta in carcere Pino Scalise, accusato di essere uno dei vertici della cosca Scalise raggiunto da un provvedimento di fermo nell’ambito dell’inchiesta antimafia di Catanzaro Reventinum, fermo poi convalidato dal gip del Tribunale di Lamezia Terme. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro, ha bocciato la richiesta di scarcerazione avanzata dal legale Piero Chiodo confermando la misura cautelare in carcere. Nell’ambito della stessa inchiesta, il Riesame ha scarcerato, senza alcuna misura, Salvatore Domenico Mingoia, difeso dall’avvocato Piero Chiodo. Mingoia accusato di essere affiliato alla cosca Scalise torna in libertà, mentre il 5 marzo prossimo il Riesame sarà chiamato a vagliare la posizione di Luciano Scalise, che risponde anche di omicidio. Luciano Scalise, infatti, secondo la Dda di Catanzaro, è il mandante del delitto del noto penalista Francesco Pagliuso.
Redazione Calabria 7