“Dobbiamo ripartire al più presto in sicurezza per uscire da una crisi dovuta alla chiusura forzata che dura ormai da 14 mesi e che ha messo in ginocchio un settore che vale due miliardi di euro”. Così il presidente del Silb-Fipe (sindacato italiano dei locali da ballo) Maurizio Pasca, in merito alla riapertura delle discoteche, dopo avere annunciato i due eventi-pilota in due discoteche a Gallipoli e in Lombardia, nei primi giorni di giugno. “Un esperimento in due diverse discoteche, una al chiuso l’altra all’aperto, per verificare le condizioni per la riapertura delle discoteche affinché avvenga il prima possibile”. Questa l’iniziativa lanciata dal sindacato.
La sperimentazione in merito alla riapertura delle discoteche all’aperto si svolgerà il 5 giugno al Praia di Gallipoli, dove 2mila persone entreranno esclusivamente col green pass. All’uscita del locale i clienti dovranno sottoporsi ad un nuovo tampone. A Milano il test si svolgerà al Fabric, discoteca al chiuso. “Stiamo lavorando ad un protocollo sanitario per la riapertura delle discoteche, in modalità Covid-free, riferisce Pasca. Dopo l’ultima riunione di domani tra i rappresentanti della nostra categoria, consegneremo il documento al Comitato tecnico scientifico affinché sia valutato. Già eri abbiamo avuto un incontro positivo con una delegazione di alcuni parlamentarsi M5S”.
La sperimentazione in merito alla riapertura delle discoteche all’aperto si svolgerà il 5 giugno al Praia di Gallipoli, dove 2mila persone entreranno esclusivamente col green pass. All’uscita del locale i clienti dovranno sottoporsi ad un nuovo tampone. A Milano il test si svolgerà al Fabric, discoteca al chiuso. “Stiamo lavorando ad un protocollo sanitario per la riapertura delle discoteche, in modalità Covid-free, riferisce Pasca. Dopo l’ultima riunione di domani tra i rappresentanti della nostra categoria, consegneremo il documento al Comitato tecnico scientifico affinché sia valutato. Già eri abbiamo avuto un incontro positivo con una delegazione di alcuni parlamentarsi M5S”.
Nessun distanziamento
Secondo quanto prevede il protocollo, nelle discoteche bisognerà indossare la mascherina ma non sarà necessario il distanziamento sociale. Oltre all’obbligatorietà del green pass (certificato vaccinale, tampone o attestato di guarigione), è prevista anche l’uso di materiali monouso, la tracciabilità attraverso l’acquisto dei biglietti online e la sanificazione dei locali. Il protocollo di sicurezza sarebbe stato sottoscritto, come riporta l’Ansa – dai virologi Pierluigi Lopalco e Matteo Bassetti. “Al governo e al commissario Figliuolo – aggiunge Pasca – offriamo la nostra disponibilità ad organizzare open day per i vaccini anche nelle discoteche in vista di eventi estivi, affinché nella campagna di vaccini possano essere raggiunti sempre più giovani. Serviranno gazebo e spazi esterni, ma se il governo lo ritenesse opportuno ne potremmo discutere. Noi siamo disponibili: prima si vaccinano tutti, prima si torna alla normalità, ognuno deve dare il suo contributo”.