Rifiuti pericolosi abbancati nell’ex mattatoio, denunciato dipendente comunale calabrese

Gestione illecita di rifiuti pericolosi provenienti da attività comunali. Sequestrata l’area e denunciato il dipendente comunale responsabile

I militari della stazione carabinieri forestale di Oriolo, in provincia di Cosenza, hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro l’area dell’ex mattatoio comunale di Roseto Capo Spulico situata in località Civita. Durante un controllo da parte dei militari sono stati rinvenuti all’interno dell’edificio diversi ed eterogenei rifiuti racchiusi in sacchi di plastica e accumulati in alcuni ambienti. Inoltre sparsi all’interno dell’area sono stati rinvenuti varie tipologie di rifiuti, circa 250 metri cubi, quali plastica, vetro, carta, pneumatici usati, alluminio, resti di sfalci di potatura e un cumulo di tappeti sintetici usati per i campi di gioco.

Sequestro a Roseto Capo Spulico

Sequestro a Roseto Capo Spulico

Lo stato dei luoghi riscontrato configura l’ipotesi di reato di gestione illecita di rifiuti, rifiuti provenienti da attività comunali, con formazione di deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non su area comunale. Inoltre, sia all’interno dell’edificio che all’esterno erano presenti attrezzature, mezzi e altro materiale di vario genere usati dal Comune. Per tale reato si è proceduto quindi al sequestro dell’area e alla denuncia del dipendente comunale responsabile del procedimento.

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