“Mentre Cuba manda medici in Calabria gli Stati Uniti con la solita prepotenza imperialista interferiscono con le decisioni di una regione italiana. Il paese più ricco del mondo non garantisce l’assistenza sanitaria ai suoi cittadini e viene a dare lezioni in Italia?”. E’ quanto affermano in una nota congiunta Maurizio Acerbo e Mimmo Serrao, rispettivamente segretario nazionale e regionale di Rifondazione Comunista.
“Grazie ai medici cubani che operano in Calabria”
“Grazie ai medici cubani che operano in Calabria”
“Ricordiamo che il blocco che gli Stati Uniti da decenni impongono a Cuba è illegale, criminale, contrario al diritto internazionale e condannato decine di volte dall’assemblea generale dell’ONU. Mentre gli Stati Uniti esportano guerre, missili e bombe Cuba li ha superati come aspettativa di vita. Gli Stati Uniti con la loro interferenza hanno ricordato che sono una potenza imperialista che impedisce a imprese di paesi terzi di cooperare con Cuba. Lo strangolamento dell’economia cubana è un crimine contro l’umanità.
Grazie a Cuba e ai suoi medici che oggi operano in Calabria come in decine di paesi del mondo testimoniando i valori di una rivoluzione che ha garantito l’accesso all’istruzione e il diritto alla salute ai poveri e agli sfruttati”.