Falsa partenza per uno dei tronconi del processo “Rinasicita Scott”. E’ stato infatti rinviato al 13 gennaio del 2021 l’udienza del giudizio immediato che vede imputati l’avvocato Giancarlo Pittelli, l’imprenditore vibonese Mario Lo Riggio, l’ex sindaco di Nicotera Salvatore Rizzo e l’avvocato Giulio Calabretta. Il presidente del tribunale collegiale di Vibo Valentia, Tiziana Macrì, al termine di una Camera di consiglio durata circa un’ora ha deciso di accogliere la richiesta di rinvio preliminare formulata dai pubblici ministeri della Dda di Catanzaro Antonio De Bernardo e Annamaria Frustaci.
Falsa partenza per uno dei tronconi del processo “Rinasicita Scott”. E’ stato infatti rinviato al 13 gennaio del 2021 l’udienza del giudizio immediato che vede imputati l’avvocato Giancarlo Pittelli, l’imprenditore vibonese Mario Lo Riggio, l’ex sindaco di Nicotera Salvatore Rizzo e l’avvocato Giulio Calabretta. Il presidente del tribunale collegiale di Vibo Valentia, Tiziana Macrì, al termine di una Camera di consiglio durata circa un’ora ha deciso di accogliere la richiesta di rinvio preliminare formulata dai pubblici ministeri della Dda di Catanzaro Antonio De Bernardo e Annamaria Frustaci.
La pubblica accusa punta a riunificare il giudizio immediato al troncone ordinario del processo. A Roma, proprio in queste ore, nell’aula bunker del carcere di Rebibbia, si stanno definendo le discussioni nell’ambito dell’udienza preliminare di Rinascita Scott. Al momento – secondo quanto confermato in aula a Vibo dai pm della Dda – a richiedere l’abbreviato sono stati meno di 100 imputati. L’udienza preliminare si concluderà il prossimo 3 dicembre. Alla richiesta di rinvio della Dda si è opposto l’intero collegio difensivo, rappresentato dagli avvocati Salvatore Staiano, Guido Contestabile, Francesco Muzzopappa, Domenico Ceravolo e Attilio Matacera. I difensori dei 4 imputati inoltre hanno smentito le ipotesi circolate su diversi organi di stampa circa la ricusazione del giudice Macrì per presunta incompatibilità.