Rinascita Scott, il maxi processo al rush finale: a giugno le richieste di pena della Dda e la sentenza entro settembre

Il 26 aprile è attesa la pronuncia sull'inutilizzabilità di atti depositati dalla Dda di Catanzaro nei giorni scorsi e di intercettazioni
Rinascita Scott boss Accorinti

L’inizio della requisitoria del maxiprocesso Rinascita Scott avrà inizio il prossimo 11 maggio nell’aula bunker dell’area ex Sir di Lamezia Terme. I magistrati della Dda di Catanzaro formuleranno le proprie richieste di pena il 7 giugno, salvo imprevisti. Le udienze partiranno con la trattazione delle posizioni degli imputati legati al clan Mancuso di Limbadi, al clan La Rosa di Tropea, i Lo Bianco – Barba di Vibo, Fiarè-Razionale Gasparro di San Gregorio d’Ippona e infine i Bonavota di Sant’Onofrio. Successivamente si passerà agli interventi delle parti civili e della difesa.

La sentenza potrebbe essere pronunciata entro settembre

La sentenza potrebbe essere pronunciata entro settembre

La sentenza potrebbe essere pronunciata entro settembre. Intanto è in corso il processo in appello per gli imputati giudicati con rito abbreviato dove furono comminate 70 condanne che hanno colpito anche i collaboratori di giustizia: Bartolomeo Arena, Gaetano Cannatà, Michele Camillò ed Emanuele Mancuso. Il 26 aprile è attesa la pronuncia sull’inutilizzabilità degli atti depositati dalla Dda di Catanzaro nei giorni scorsi e di parte delle intercettazioni.

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